Il Milan vince senza affanno e si porta a -1 dalla Roma (quinta). Al termine del match, ai microfoni di Dazn, Stefano Pioli è apparso soddisfatto della prestazione dei suoi. Le parole del tecnico rossonero 
Il Milan non si ferma più. La squadra di Pioli conferma l’ottimo momento di forma e supera con un rotondo 5-1 il Bologna. Tre punti preziosi per i rossoneri che tengono a debita distanza il Sassuolo (ora a -8) e avvicinano la Roma (lontana solo una lunghezza). Prestazione impeccabile per il Milan. Nel primo tempo, i rossoneri hanno messo subito la gara in discesa trovando, al 10′ di gioco, il gol del vantaggio con Saelemaekers (al suo primo centro in Serie A). Il Bologna ha accusato il colpo e il Diavolo ne approfitta siglando, quattro minuti più tardi, il raddoppio con Calhanoglu. A fine primo tempo i rossoblù hanno un sussulto d’orgoglio e accorciano le distanze con una magia di Tomiyasu. Nella ripresa, però, è assolo rossonero. Al 49′ Bennacer firma il gol del il 3-1 con un sinistro piazzato dal limite. Dopo 8 minuti il Milan segna ancora con l’11esimo gol stagionale di Ante Rebic. Nei minuti di recupero, poi, c’è spazio anche per Davide Calabria che mette la firma sul definitivo 5-1.
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Pioli: “Con la Juve la partita della svolta”
Al termine del match, l’allenatore del Milan, Stefano Pioli, ha commentato così ai microfoni di Dazn la prestazione dei suoi ragazzi: “La squadra si sta divertendo questa è la cosa positiva. Abbiamo giocato una partita di alto livello. Stiamo bene, abbiamo consapevolezza, fiducia, dobbiamo esser soddisfatti ma no abbiamo ancora centrato il nostro obiettivo. Ibrahimovic? Ha detto qualcosa ma non capito. È normale devo gestirlo, giochiamo ogni tre giorni. Ha avuto un infortunio, sta tornando in condizione, nelle ultime due partite è stato un punto di riferimento per la squadra, ma per giocare così tanto c’è bisogno che stiano bene tutti e che giochino tutti”.
Kessié? “È un calciatore modern che fa bene entrambe le fasi, è il suo momento psico-fisico eccellente vedo grande presenza mentale positività, è u punto di riferimento per i compagni, è generoso, a livello tecnico sta fornendo prestazioni di alto livello”.
Sulla condizione fisica: “Abbiamo usato buon senso e lavorato bene durante la pausa grazie alla disponibilità dei giocatori. ma è la testa che comanda il resto del corpo. Adesso siamo squadra. Con la condizione fiducia positività i risultati importanti arrivano. Le vittorie con Roma, Lazio e Juventus ci ha rilanciato a livello mentale”.
Quale è stata la partita della svolta? “L’eliminazione in Coppa Italia è stata fondamentale. Aver giocato quasi tutta la partita in dieci, aver messo in campo quello spirito, voglia di esser squadra per atteggiamenti, volontà è stata una tappa dolorosa ma importane”.
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