Leonardo Bonucci ha festeggiato la vittoria del nono scudetto consecutivo della Juventus. Il difensore bianconero l’ha definito il più bello tra tutti, non risparmiando qualche frecciata e un commento sulla convivenza con Maurizio Sarri 
Con il successo per 2-0 ottenuto ieri contro la Sampdoria, la Juventus ha conquistato lo Scudetto per il nono anno consecutivo. Uno dei capitani della squadra, Leonardo Bonucci, ha voluto festeggiare la vittoria rilasciando delle dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport, al termine della gara, e pubblicando un post su Instagram, con dediche e frecciate.
Per il difensore 33enne si è trattato dell’ottavo Scudetto vinto con i bianconeri, uno dei più complicati da conquistare in una stagione caratterizzata dal cambio di allenatore e di stile di gioco, ma soprattutto dall’arrivo del Covid-19 con conseguente sospensione del campionato e ripresa delle partite nei mesi estivi. Bonucci in merito ha infatti dichiarato: “Nonostante lo scetticismo abbiamo dato noi stessi. E’ stato un anno complicato fuori dal campo, difficile per tutti, soprattutto mettere la testa per ricominciare dopo tre mesi”.
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Juventus, Bonucci e lo Scudetto: il commento sui rivali e Sarri
Il difensore della Juve ha poi sottolineato l’importanza di questo Scudetto: “E’ quello più bello. L’abbiamo voluto e sofferto”, poi ha aggiunto: “E’ stato brutto riprendere senza pubblico e per questo lo volevamo ancora di più. Il presidente Agnelli, Paratici e Nedved ci hanno spinto”. Su Sarri ha poi dichiarato: “E’ stato molto faticoso interpretare le sue indicazioni, ma siamo uomini e ci prendiamo questo Scudetto sul campo”.
Bonucci ha quindi voluto proseguire i suoi festeggiamenti sui social, pubblicando un video correlato da una lunga didascalia. Tra dediche e frecciate, il centrale bianconero non si è risparmiato: “Da Capitano di una grande Squadra. In un anno surreale. Con una pandemia. Contro tutto e tutti“, ha iniziato così la sua dedica, per poi aggiungere: “Per i nostri tifosi. Per chi voleva i Playoff. Per chi credeva di poterlo vincere al nostro posto. Per chi ci ha criticato. Per chi non ci credeva più”. Infine ha concluso: “Il mio più bello“. Festa, qualche sassolino tolto dai propri scarpini e tanta gioia per un trionfo ancora più significativo degli scorsi anni.
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