Terminato il vertice tra Antonio Conte, il presidente Zhang e la dirigenza dell’Inter.Â
Antonio Conte resta l’allenatore dell’Inter. Questa la decisione scaturita al termine dell’atteso incontro con il presidente nerazzurro, Steven Zhang e gli altri dirigenti interisti. Fumata bianca, dunque, dopo oltre tre ore di summit.
Al termine dell’incontro, l’Inter ha emesso un comunicato ufficiale per confermare l’avvenuta conferma dell’allenatore dopo i malumori scaturiti la scorsa settimana nel corso della fase finale di Europa League.
“L’incontro di oggi – si legge nella nota – è stato costruttivo nel segno della condivisone e della continuità . Sono state poste le basi per proseguire insieme nel progetto.”
📢 | COMUNICATO
Nota del Club in seguito all’incontro con Antonio Conte 👇 https://t.co/WeULb8XV33
— Inter (@Inter) August 25, 2020
Conte confermato, l’esito del vertice
Una conferma, quella di Conte, voluta fortemente dal presidente Zhang che ha scelto il tecnico ex Juve un anno fa e vuole continuare a puntare su di lui, nonostante la stagione senza titoli ma di grande crescita con il secondo posto in Serie A e la finale raggiunta in Europa League.
Stando a quanto riferito da Sky, nel vertice si è discusso anche del mercato e degli obiettivi per la prossima stagione. Riguardo ai possibili rinforzi, l’Inter, dopo Hakimi, cercherà acquisti mirati e funzionali senza esborsi notevoli alla Lukaku. Oltre a Conte, inoltre, sono stati confermati anche tutti i dirigenti dell’area tecnica, tra cui Piero Ausilio, sul quale si erano susseguite indiscrezioni su un possibile addio proprio a causa di presunti malumori con l’allenatore. 
Svanisce l’ipotesi Allegri
Con l’avvenuta conferma di Antonio Conte, svanisce anche l’ipotesi Max Allegri. Il nome dell’allenatore ex Juve era quello più gettonato per sostituire lo stesso Conte in caso di esonero e dimissioni. Nulla di fatto. A un anno dall’addio ai bianconeri, Max resta ancora senza squadra e con tutte le panchine dei top club europei già occupate, per ultima quella del Barcellona che ha deciso di puntare su Koeman dopo l’esonero di Setien.
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