Cristiano Ronaldo, aperta doppia inchiesta: cosa rischia la Juve

Cristiano Ronaldo ha contratto il Coronavirus e sono state aperte due inchieste per la vicenda. La Juventus resta sull’attenti per il suo possibile coinvolgimento 

Cristiano Ronaldo, aperta doppia inchiesta (Getty Images)
Cristiano Ronaldo, aperta doppia inchiesta (Getty Images)

Ha fatto discutere e continuerà a farlo, la scelta di Cristiano Ronaldo degli scorsi giorni. L’attaccante della Juventus ha lasciato l’isolamento fiduciario della ASL per raggiungere la nazionale portoghese e disputare le gare in programma tra amichevoli e Nations League. Una scelta che gli si è ritorta contro, dato che CR7 ha contratto il Covid-19 ed è attualmente in quarantena in Italia.

La decisione dell’azienda sanitaria locale di Torino relativa all’isolamento del gruppo squadra bianconero, era derivata dalla positività al Coronavirus di due membri della società alla vigilia della tanto discussa partita con il Napoli. In merito alla vicenda, nella giornata di ieri, hanno discusso a distanza il presidente della Juventus, Agnelli e il Ministro dello Sport, Spadafora, che ha sottolineato come, secondo lui, Cristiano Ronaldo abbia violato i protocolli sanitari lasciando la sede bianconera.

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Cristiano Ronaldo, la doppia inchiesta e il rischio per la Juventus

Cristiano Ronaldo, le cause della doppia inchiesta (Getty Images)
Cristiano Ronaldo, le cause della doppia inchiesta (Getty Images)

Stando a quanto riferisce la Gazzetta dello Sport, sarebbero state aperte due indagini che coinvolgerebbero proprio CR7. La prima, aperta dalla Procura di Torino, servirà ad indagare sull’infrazione dell’articolo 650 del Codice Penale, che punisce chiunque non rispetti un provvedimento legale dell’autorità per ragione di sicurezza o di ordine pubblico, da parte dei calciatori della Juventus che hanno deciso di lasciare l’isolamento.

La seconda verrà portata avanti dalla Procura Federale, che ha avviato un fascicolo per verificare se Ronaldo e compagni non abbiano rispettato le regole anti Covid abbandonando il luogo nel quale stavano svolgendo l’isolamento fiduciario.

In entrambi i casi, la responsabilità ricadrebbe sui giocatori. L’ipotesi più mite porta alla multa, mentre la più seria può arrivare anche alla squalifica. La Juventus, però, ha informato l’ATS di Torino del comportamento dei suoi tesserati e potrebbe non essere coinvolta nella vicenda. Il club bianconero rischierebbe solamente una sanzione pecuniaria. Nei prossimi giorni le cariche competenti si esprimeranno in merito e forniranno delle informazioni dettagliate sulle scelte relative alla vicenda. Al momento, Cristiano Ronaldo proseguirà la sua quarantena e salterà le sfide contro Crotone e Dinamo Kiev. L’obiettivo resta il match contro il Barcellona di Champions League del prossimo 28 ottobre.

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