Ibrahimovic, tensione con il ct della Svezia: “Fastidio? Abbia rispetto”

Negli ultimi giorni Zlatan Ibrahimovic aveva ipotizzato un suo possibile ritorno nella Svezia, bocciato dal ct. Il tecnico lo invita a rispettare i compagni.

Zlatan Ibrahimovic sta dimostrando anche in questa sua seconda esperienza al Milan quanto possa essere determinante, pur avendo da poco compiuto i 39 anni. Il suo apporto, in una squadra composta per gran parte da giovani, si sta dimostrando utilissimo, e ha permesso a diversi elementi della rosa di crescere. Chi lo conosce bene sa come il carattere non gli manchi di certo ed è per questo che era stato lui stesso a strizzare l’occhio a un possibile ritorno in Nazionale, dove però non gioca da tempo, Il ct non ha però voluto ascoltare il suo “appello” e non lo ha così inserito nella lista dei convocati per gli impegni che la Svezia affronterà in questi giorni.

Non tutti, però, hanno apprezzato questo modo di fare dell’attaccante. Qualche suo connazionale, infatti, lo ha ritenuto invadente e poco rispettoso dei compagni che sono invece stati scelti dal tecnico. In diversi quindi lo hanno invitato, senza mezzi termini, a non mettersi in mezzo in una situazione che ormai non lo riguarda più.

LIVE Milan-Verona (Getty Images)
Zlatan Ibrahimovic (Getty Images)

Potrebbe interessarti – Ibrahimovic attacca il ct della Svezia: le dure parole dell’attaccante

Ibrahimovic e la Nazionale svedese: non tutti lo apprezzano

Il ct della Svezia Andersson  non ha particolarmente gradito la “candidatura” di Ibra in vista di questa tornata di comvocazioni. E lo stesso ha fatto il numero uno della federazione Nilsson. Questa volta, però, a esprimersi contro l’attaccante del Milan è uno dei componenti della rappresentativa gialloblù, Kristoffer Olsson, che ha voluto invitare il rossonero a comportarsi con maggiore rispetto.

Il giocatore, è bene precisarlo, non ha mai avuto la possibilità di giocare al fianco del numero undici milanista. La sua prima presenza in Nazionale, infatti, risale al 2017, mentre l’ultima del Colosso di Malmö è arrivata nel giugno 2016 agli Europei.”Le parole di Ibrahimovic restano tali, lui ha lasciato la Nazionale da tempo, quindi dobbiamo andare avanti senza di lui – ha detto in un’intervista al quotidiano svedese Aftonbladet -. Lui è sicuramente ancora adesso il miglior calciatore svedese, lo sta dimostrando, impossibile quindi non parlare di lui. La decisione di lasciare la Nazionale è stata sua, se poi vuole spuntare fuori dal nulla e dare fastidio è libero di farlo”.

Leggi anche – Ibrahimovic, nel 2021 uscirà un film sulla sua vita: le anticipazioni