Sanchez, tensione Inter-Cile: il Ct Rueda fa chiarezza sull’attaccante

Nella notte italiana Alexis Sanchez, nonostante le condizioni precarie, ha giocato qualche minuto con il Cile facendo preoccupare l’Inter. Dopo la partita è arrivata la spiegazione del c.t. Rueda.

Continua la polemica a distanza tra l’Inter e il Cile sul caso Alexis Sanchez. Dopo il botta e risposta delle ultime ore, c’era molto curiosità di vedere se l’attaccante nerazzurro avrebbe giocato con la sua Nazionale, nonostante non fosse al meglio fisicamente. Il primo segnale è stato rassicurante perché non è comparso nella formazione titolare contro il Perù e inizialmente è partito dalla panchina. Sul finale di gara però, col risultato già acquisito grazie al 2-0 firmato dalla doppietta di Vidal, l’ex Manchester United è comunque entrato in campo per qualche minuto. Precisamente ha fatto il suo ingresso all’83° minuto, sfiorando anche il terzo gol ma il suo utilizzo, anche se minimo, non sarà piaciuto alla società di Suning.

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Cile, Sanchez gioca qualche minuto col Cile: poi spunta la borsa del ghiaccio

Sanchez Cile
Alexis Sanchez (Getty Images)

L’attaccante cileno convive ancora con qualche problemino fisico e non è al massimo della condizione, come evidenzia un particolare in una foto scattata in spogliatoio. Direttamente dal profilo Twitter del compagno Vidal, match-winner della sfida, si può notare come Sanchez festeggi la vittoria insieme alla squadra con una borsa del ghiaccio sotto la coscia destra all’altezza dell’adduttore. Un dettaglio che sta facendo irritare tantissimo i tifosi nerazzurri, preoccupati di un possibile peggioramento della situazione. L’Inter non si è esposta, ma sui social c’è molta irritazione.

Diversa la visione del c.t. Rueda che, in conferenza stampa, ha affrontano il tema con molta serenità: “Prima della partita abbiamo parlato con il giocatore e lo staff medico. Ha giocato meno di quanto previsto, perché poteva farlo per 15-20 minuti. E’ entrato nel momento giusto, dopo una lunga fase di riscaldamento, e il nostro obiettivo era dargli continuità senza prendere rischi”. Il prossimo segnale è atteso martedì quando la Roja giocherà contro il Venezuela: il Nino Maravilla sarà risparmiato o scenderà nuovamente in campo? Le polemiche a distanza continuano…

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