Qualificazioni mondiali 2022, il girone degli azzurri: le avversarie dell’Italia

Le quattro avversarie della nazionale di Roberto Mancini nelle qualificazioni verso i Mondiali 2022 in Qatar

A Zurigo, l’Italia ha conosciuto le sue rivali nel percorso di qualificazione alla Coppa del Mondo del 2022 in Qatar. La squadra di Mancini è chiamata a far dimenticare il fallimento di due anni fa, la dolorosa sconfitta nello spareggio in gara doppia contro la Svezia che ha segnato la fine della gestione Ventura sulla panchina azzurra. Dovrà affrontare la Svizzera (58 precedenti), avversaria anche all’Europeo, l’Irlanda del Nord, la Bulgaria e la Lituania.

Roberto Mancini ha riportato entusiasmo nella nazionale, che l’anno prossimo sarà impegnata sia nell’Europeo rinviato all’estate 2021 per la pandemia di Covid sia nella fase finale di Nations League, che si disputerà tra Milano e Torino. “Siamo migliorati molto come squadra, se continuiamo su questa strada potremo toglierci diverse soddisfazioni nei prossimi anni” ha detto Mancini dopo il sorteggio delle semifinali di Nations League.

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Qualificazioni mondiali, le avversarie dell’Italia

Proprio l’impegno nella semifinale e nella finale, per il primo o terzo posto, della Nations League lascia solo otto spazi liberi per gli incontri di qualificazione all’Italia e alle altre semifinaliste (Belgio, Francia, Spagna), per questo inserite in gironi di cinque squadre. Le quattro semifinaliste sono inserite nella prima fascia del sorteggio.

Le 55 nazionali sono suddivise in dieci raggruppamenti. C’è anche la Francia campione del mondo. Solo tredici le nazionali che si qualificheranno per la fase finale della Coppa del Mondo, appena il 23%. Si qualificano direttamente le prime dei gironi. Le altre tre usciranno dal playoff che coinvolge le dieci seconde e le due migliori della Nations League, tra le squadre non già qualificate, articolati in sei semifinali e tre finali.

Alla cerimonia senza pubblico hanno partecipato l’olandese Rafa Van der Vaart e Daniele De Rossi, che hanno disegnato il percorso verso i Mondiali in programma a novembre e dicembre del 2022.

De Rossi ha sorteggiato per l’Italia ancora la Svizzera chee l’Italia non batte dal 2003. Allenata da Petkovic, terzo miglior ct per percentuali di vittorie, sarà avversaria degli azzurri anche all’Europeo. “Era una delle migliori della seconda fascia” ha detto il ct Mancini, in collegamento con Rai Sport.

Tre pareggi e quattro sconfitte il bilancio del 2020 degli elvetici. Sommer, primo a parare due rigori a Sergio Ramos, guida la difesa. Spiccano Freuler e Riccardo Rodriguez, oltre a Shaqiri che ha ricucito con la federazione e con il ct, venendo così riammesso nella nazionale dopo diverse convocazioni saltate.

Nel girone degli azzurri anche l’Irlanda del Nord, avversaria nelle qualificazioni mondiali solo nel 1958, primo caso di mancato passaggio degli azzurri alla fase finale della Coppa del Mondo. La sconfitta a Belfast fu uno shock, sotto accusa finirono i tanti oriundi presenti. Sei le vittorie azzurre in nove precedenti, compreso il 3-0 nella sfida più recente nel 2011 per le qualificazioni agli Europei.

Oggi al 45° posto nel ranking FIFA, l’Irlanda del Nord è allenata dall’ex ct dell’Under 21 Baraclough passato dal 4-3-3 al 3-5-2. L’esperto Davis è il riferimento al centrocampo, manca però un attaccante di livello. Quattro anni fa all’Europeo Will Grigg, oggi al Sunderland, diventò protagonista senza giocare per il coro “Will Grigg’s on fire, your defence is terrified” sulle note di una hit dance di Gala, “Freed from desire”

Dalla fascia quattro, nel girone dell’Italia finisce la Bulgaria battuta dagli azzurri nelle qualificazioni a Euro 2016, oggi 79ma nel Ranking FIFA. Alla memoria torna naturalmente la rimonta firmata Roberto Baggio al Mondiale del 1994. Oggi però la nazionale bulgara attraversa un periodo di evidente involuzione rispetto agli anni di Stoichkov e Letchkov, ma anche rispetto al periodo migliore di un attaccante come Dimitar Berbatov.

La nazionale bulgara, retrocessa in serie C in Nations League, ha vinto due delle ultime ventuno partite giocate. Dopo il lockdown ha cambiato quattro portieri in quattro partite, manca però la qualità. In attacco per ora Kraev gioca da prima punta in nazionale, anche se nel Modtjylland avversario dell’Atalanta in Champions è un trequartista o al massimo seconda punta.

Il girone si completa con la Lituania, nazione più di basket che di calcio che gioca prevalentemente con il 4-2-3-1 e non ha mai battuto l’Italia. Svedkauskas, miglior portiere al Viareggio con la Fiorentina, ha giocato anche in serie A. Saulius Mikoliūnas, centrocampista arretrato a terzino in nazionale, vanta il record di presenze con la Lituania (90). Il più pericoloso è in attacco è Arvydas Novikovas, undici gol in nazionale. E’ il terzo bomber più prolifico della Lituania da quando è una nazione indipendente, a otto reti dal primatista assoluto Tomas Danilevicius, che ha trascorso oltre dieci anni in Italia.