Milan-Parma, Pioli: “Giornata storta, non firmo per il quarto posto”

Il Milan pareggia in casa con il Parma. Punto che non accontenta Pioli, soddisfatto però della risposta di carattere dei suoi verso la rimonta. Le parole del tecnico rossonero.

Hernandez evita la sconfitta al Milan in campionato: una doppietta che regala il 2-2 ai rossoneri annullando i gol di Hernani e Kurtic. Un Parma che, alla Scala del Calcio, non ha deluso. Pari sofferto che non accontenta nessuno, hanno vinto tutte le inseguitrici: Diavoli rossoneri ancora in testa ma la pressione aumenta. Le parole di Pioli:

Che partita è stata?

Rimane una serata storta, nota stonata gli infortuni. Approccio molle contro avversario bravo a ripartire, non siamo riusciti a pareggiare prima. Collettivo con cuore e volontà. Noi giochiamo sempre per vincere, avevamo la possibilità. Abbiamo lasciato poco agli avversari, qualche errore sui gol presi. Secondo tempo noi meno lucidi, ma abbiamo messo tanta voglia. Pareggio meritato. Ibra ci dà forza, ma è altrettanto vero che la squadra ha creato tanto anche oggi. Zlatan ci dà più presenza ma la squadra ha sempre fatto bene, a prescindere da lui”.

Cosa è andato storto?

“Bisogna anche dare merito al Parma nel modo che hanno avuto di attaccare. Noi troppo schiacciati anche in superiorità numerica: ci sta, un pochettino lunghi. Aspettavo un inizio più veemente, ma non è arrivato. Abbiamo avuto occasioni per il pareggio. Dimostrato qualità e tenuta sul piano caratteriale e mentale”.

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Milan-Parma, Pioli: “Pareggio raggiunto con caparbietà, noi secondi a nessuno”

Pioli, pari con il Parma a San Siro (Getty Images)
Pioli, pari con il Parma a San Siro (Getty Images)

Il Milan fisicamente è pronto per affrontare queste partite prima di Natale?

Credo che fisicamente e mentalmente siamo pronti: è stata la prima volta che in Europa League ho cambiato tantissimo, lo stesso in campionato, 11 partite in 30 giorni. È dura per tutti ma fa parte del gioco. Sosta di Natale prevista, ma poi subito tre partite importante con Juventus e Atalanta. Speriamo di mangiarlo bene il panettone quest’anno”.

La reazione comunque c’è stata: firma per il quarto posto?

“La sensazione che la squadra non fosse soddisfatta questo sì. Non è stata la serata migliore, ma c’è stata intensità e volontà di portare a casa un pareggio importante. L’obiettivo è migliorare il piazzamento dello scorso anno, non firmerei per il quinto posto. La squadra è ambiziosa, può giocarsela con tutti. A livello di qualità non siamo inferiori a nessuno: io firmerei un rinnovo di contratto non i posti in classifica. Tutte le situazioni che possono migliorare l’organico sono ben accette, non sarà facile migliorarsi a gennaio, ma se dovesse arrivare qualcosa siamo pronti ad accogliere e valutare ogni possibilità”.