Napoli, Gattuso sotto accusa: Sarri e Ancelotti invocati sui social

Gennaro Gattuso è stato accusato da alcuni tifosi del Napoli, che sui social hanno chiesto a gran voce il ritorno di Sarri e Ancelotti 

Il giorno dopo pesa ancora di più. La sconfitta patita dal Napoli in casa della Lazio ha lasciato scorie importanti nell’animo dei tifosi partenopei e anche la società ha scelto di intraprendere una scelta drastica, ufficializzando un ritiro di gruppo fino al match contro il Torino di mercoledì prossimo. Linea dura dopo le sconfitte negli scontri diretti con i biancocelesti e l’Inter. La classifica recita sesto posto a 8 punti di distanza dal Milan capolista.

Tra i capri espiatori di questa semi crisi azzurra c’è anche Gennaro Gattuso. Sui social, diversi sostenitori del Napoli hanno criticato il lavoro dell’allenatore, rendendolo trend topic su Twitter nelle prime ore di questa mattina. Dopo un anno dal suo arrivo in panchina, sono state tirate le prime somme e non tutti si ritengono così soddisfatti dal lavoro svolto.

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Gattuso criticato: i tifosi del Napoli pensano a Sarri e Ancelotti

Sarri, alcuni tifosi del Napoli lo rimpiangono (Getty Images)
Sarri, alcuni tifosi del Napoli lo rimpiangono (Getty Images)

Nelle scorse settimane si è parlato a lungo del possibile rinnovo di Gattuso, che secondo un tifoso azzurro non sarebbe meritato: “Ha sbagliato troppe volte il piano partita. Chiuderei la stagione con lui ma inizierei a guardarmi intorno”

Un altro tifoso aggiunge: “Poi parliamo di quelli che lodavano Gattuso come tecnico”

Non sono mancate le difese per Gattuso contro i processi social di questa mattina. C’è chi, però, stanco della situazione attuale, ha persino rimpianto Sarri, tanto criticato per aver allenato la Juventus, e Ancelotti, che ha chiuso in pessimi rapporti l’avventura al Napoli.

Un sostenitore chiede a De Laurentiis di riprendere Sarri, perché, a detta sua, con questa rosa la squadra volerebbe.

C’è chi infine, notando che anche i nomi dei due ex allenatori siano schizzati in trend topic su Twitter, decide di non schierarsi completamente, condannando gli estremismi positivi e negativi nei confronti degli ultimi 3 tecnici partenopei.

Il Napoli, dunque, non vive un finale di 2020 sereno, proprio come non lo era stato quello del 2019. Contro il Torino servirà una svolta, ma soprattutto, una vittoria, che ridia morale all’ambiente dopo un doppio esame d’alta classifica fallito.