Juventus-Napoli, Paratici: “Noi c’eravamo…sentiremo la Lega”

Juventus-Napoli si giocherà di nuovo. Così ha deciso la Giustizia Sportiva dopo un lungo dibattimento, Paratici – dirigente bianconero – ha commentato la decisione ai microfoni di Sky Sport prima della sfida contro la Fiorentina.

Juventus-Napoli si giocherà nuovamente in una data ancora da stabilire. Così ha deciso – in ultima istanza – la Giustizia Sportiva. Lo Chief Football Officer del club bianconero, Fabio Paratici, ha commentato la decisione ai microfoni di Sky Sport prima della gara contro la Fiorentina:

Come avete preso la decisione della Giustizia Sportiva su Juve-Napoli e il commento di De Laurentiis?

“Noi siamo stati sempre estranei e indifferenti alla vicenda. C’eravamo anche il 4 ottobre. Quando ci diranno di giocare porteremo il pallone. De Laurentiis ha detto ovvietà, non c’è ancora una data. La Lega ci dirà quando giocare”.

La squalifica di Rabiot, invece, siete sicuri di poterla scontare stasera?

“La faccenda Rabiot per sicurezza cerchiamo di archiviarla in merito alla regola della prima gara successiva alla sentenza. La prima gara utile è quella che stiamo per disputare. Quindi anche qui siamo nel giusto”.

Leggi anche – Juventus-Napoli, De Laurentiis si sfoga e difende il suo club

Juventus-Napoli, Paratici accetta il verdetto: “Ci atterremo alle disposizioni della Lega”

Preferireste una data in particolare visto che il calendario è già stato stilato?

“Mi sembrava di essere stato chiaro: ci atteniamo a quello che ci dicono. Appena ci sarà una data disponibile lo faremo, il calendario già c’è. Tutto è confermato, tutte cose già fatte e vedremo quando sarà il momento opportuno”.

Rinnovo Dybala: a che punto siamo?

“Non voglio essere scortese, ma ogni intervista pre-gara rimane in questo contesto. Non è solo tra di noi, la gente che ci segue vuole sapere altre cose. Siamo sempre in contatto con lui, il Presidente è stato chiarissimo”.

Fa effetto avere solo 4 punti in più del Napoli nella testa dei giocatori?

“Noi siamo abituati a vincere le partite. Non guardiamo i punti volta per volta, dobbiamo cercare di vincere sempre senza pensare al resto“.