Pellè, fresco di risoluzione con i cinesi dello Shandong Luneng è stato proposto in Serie A ma per il momento solo due sono in vantaggio.
Cercasi prima punta forte fisicamente e nel gioco aere e che accetti di essere un semplice panchinaro. Sembrerebbe essere questo il leitmotiv della sessione di calciomercato invernale 2021. Un giocatore che possa essere prezioso per lo spogliatoio e pronto a subentrare all’occasione. Tra i vari candidati, c’è anche Graziano Pellè che, fresco di risoluzione con i cinesi dello Shandong Luneng, è stato proposto ad alcune big della Serie A. Al momento, solo due sembrerebbero interessate al 35erne attaccante italiano: Juventus e Inter.
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Pellè: è lotta Juve-Inter
Come già accaduto in passato, Juventus e Inter si affrontano in sede di mercato a suon di trattative e di colpi proibiti. L’obiettivo è quello di spuntarla alla fine di un’estenuante lotta. Semplice non lo è mai e così sarà anche questa volta tra i due club. Accantonate per il momento la pista Origi per l’Inter e Llorente per la Juventus, i due club stanno vagliando varie alternative in modo tale da poter accontentare quanto prima i loro rispettivi allenatori.
Ed ecco che spunta il nome di Graziano Pellè che, dopo l’avventura cinese, è pronto a tornare in Italia per chiudere la carriera nel miglior modo possibile. Farlo giocando in una grande squadra, ha un senso diverso ed è sicuramente molto più stimolante. Secondo le ultime indiscrezioni di mercato, entrambe le compagini sarebbero interessate al leccese.
Sebbene Antonio Conte nutra grande stima del 35enne ex Shandong Luneng, non vede in lui la prima scelta come vice Lukaku. Per questo motivo, la trattativa sarebbe in stand-by con la Juventus invece subito pronta a vagliare la sua candidatura in quanto, senza la certezza di prendere Llorente, Pellè risulterebbe la soluzione più valida per il ruolo di quarto attaccante.
Dunque, tutto è ancora in gioco per entrambi i club. Bisognerà vedere chi dei due alla fine si convincerà della bontà tecnica del calciatore per spuntarla, per l’ennesima volta, sullo storico nemico.
