Udinese-Napoli, Gattuso: “Non diamo ascolto alle cavolate, serve atteggiamento diverso”

Il Napoli di Gattuso vince in extremis contro l’Udinese. Ci pensa Bakayoko a regalare la vittoria ai partenopei, a segno anche Insigne e Lasagna. Regalo di compleanno per il mister: tre punti per il morale e la classifica degli azzurri.

Gattuso riceve il regalo di compleanno in extremis dai suoi ragazzi con l’Udinese. Bakayoko regala tre punti ai partenopei. Contro i friulani termina 2-1. Squadra tosta, in grado di soffrire e volgere il punteggio a proprio favore nei minuti finali del match. Il tecnico vuole sempre maggiore grinta, questi tre punti sono un primo passo verso la rinascita dopo alcune prestazioni opache nel recente passato. Le parole del tecnico partenopeo:

Che gara è stata? Ha perso la voce come Inzaghi?

“Io sono peggio di Simone Inzaghi con la voce. Sembro Serse Cosmi (ride). Vittoria importante, non era facile oggi dopo quello che è successo contro lo Spezia. La squadra è viva, venire qua e fare una prestazione come oggi non era semplice e sono contento. Ci siamo ripresi quello che abbiamo lasciato 4 giorni fa”.

Che ne pensa delle polemiche recenti per alcune scelte fatte?

“Mi dispiace per Hamir, ho preferito levarlo a fine primo tempo. I giovani di oggi devono imparare a smanettare meno sui telefonini e alle notizie che girano. Napoli è ai livelli di Roma, bisogna dar retta meno alle cavolate. Poi alla fine faremo i conti”.

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Gattuso: “Bisogna annusare il pericolo. Più grinta”

Udinese-Napoli highlights (Getty Images)
Udinese-Napoli, Gattuso (Getty Images)

La chiave di svolta per questo Napoli è l’intensità?

“Sono d’accordo che serve più intensità. Dobbiamo cercare di fare il nostro, mi arrabbio perché dobbiamo saper annusare prima le situazione. I numeri sono incredibili, ma prendiamo qualche tiro in porta in più. Voglio vedere facce diverse, atteggiamento da squadra. Possiamo migliorare, non è un problema di adesso. Non abbiamo difficoltà nella gestione del gioco, ma l’atteggiamento va cambiato a livello emotivo e caratteriale. Non siamo ancora pronti al 100% su questo”.

La vediamo meglio: senza lenti. Llorente resta a Napoli?

“Sono molto meglio e senza lenti, poco cortisone. Sono in ripresa. In questo momento Osimhen ancora non sta benissimo, fin quando non siamo sicuri al 100% Fernando resta con noi. Dobbiamo pensare ad avere un altro atteggiamento. Poi al mercato pensa la società”