Papu Gomez, Inter e Roma si sfidano: a chi può servire di più

Sul Papu Gomez insiste l’Inter, ma la Roma ora sembra essere in vantaggio. Facciamo un’analisi del possibile impiego dell’argentino negli schemi di Conte e di Fonseca: scopriamo a chi serve di più

E’ forse il calciatore di Serie A più discusso in queste settimane e il suo futuro al momento è un vero tabù. Il Papu Gomez è ormai ai margini dell’Atalanta, complici gli attriti con il tecnico Gasperini. Per lui sono tante le ipotesi fatte in chiave mercato e quella di rimanere in Italia sarebbe al momento la più gradita. L’Inter lo segue da tempo, ma nelle ultime ore la Roma sembra essere passata in vantaggio.

Come riportato da calciomercato.com, infatti, l’argentino potrebbe essere uno dei primi rinforzi di Thiago Pinto. L’Atalanta ne fa una valutazione di 15 milioni di euro e nei prossimi giorni potrebbe aprirsi una vera e propria trattativa. Il numero 10 bergamasco cerca comunque una piazza dove poter mettersi in mostra e a questo proposito si deve valutare bene a quale progetto sarebbe più utile.

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Papu Gomez, dove giocherebbe all’Inter e alla Roma

Gomez Inter Roma
Gomez, Inter e Roma si sfidano (Getty Images)

Il Papu Gomez sta vivendo giorni molto movimentati. Del suo futuro si parla ogni giorno, poiché ormai il rapporto con Gasperini è ai minimi storici. All’Inter piace molto, che cerca un rinforzo in attacco per garantire un’alternativa di livello agli inamovibili Lukaku e Lautaro Martinez. Con Conte giocherebbe sicuramente come seconda punta con ampia libertà di movimento, soprattutto giocando al fianco del gigante belga. Si è visto già con Eriksen come il tecnico leccese sia in difficoltà con il trequartista e quasi certamente non cambierebbe modulo, fedele ormai al 3-5-2.

Discorso diverso, invece, nel caso in cui Gomez sbarcasse a Roma. Fonseca ama giocare infatti con il tridente offensivo e lì l’argentino si posizionerebbe come attaccante esterno. E’ un ruolo a lui familiare, avendolo ricoperto per diversi anni in carriera. Anche in quel caso avrebbe ampia libertà di spaziare, soprattutto perché Dzeko è il riferimento centrale del reparto.

In entrambi i casi, comunque, il Papu sarebbe utile ad entrambi gli allenatori. In questa fase della stagione, dove si gioca praticamente ogni 3 giorni, un ricambio di qualità e di esperienza sarebbe oro per inseguire i traguardi più ambiziosi.