Udinese-Inter, Conte: “Vittoria con la Juve importante. Scudetto? È lunga”

Antonio Conte ha presentato la sfida contro l’Udinese: la sua Inter non dovrà sottovalutare gli avversari, soprattutto dopo la grande prestazione contro la Juve. 

Dopo la vittoria contro la Juventus, l’Inter vorrà bissare con gli altri bianconeri del campionato. Alla vigilia del match contro l’Udinese, Antonio Conte ha presentato la sfida in conferenza stampa: “Non bisognerà sottovalutare i nostri prossimi avversari. E’ una squadra forte nelle ripartenze, che possiede ottimi giocatori veloci e forti fisicamente“.

L’allenatore nerazzurro ha commentato la grande vittoria della scorsa giornata di campionato: “Per battere la Juventus bisogna essere attenti nei dettagli, devi fare pochissimi errori, per questi motivi abbiamo vinto la partita. Siamo sulla strada giusta, ma è ancora lunga. Dobbiamo lavorare di più. La gara vinta domenica ci deve dare entusiasmo per continuare a fare bene“.

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Udinese-Inter, Conte: “Questa squadra deve dare il 110%”

Inter, scelta storica del club (Getty Images)
L’esultanza dei calciatori dell’Inter (Getty Images)

L’allenatore dell’Inter ha avvisato i propri ragazzi: “Per storia e tradizione, questo club deve ottenere il massimo in ogni partita. Domani si ricomincia, ci sono tre punti in palio e dovremo dare il 110%“. Dunque, non è ammesso nessun passo falso, soprattutto dopo la vittoria contro la Juventus. Antonio Conte ha ribadito che la sua squadra è in crescita e non è dovuto solo alla vittoria contro i bianconeri: “Sicuramente abbiamo iniziato un percorso, siamo migliorati molto nell’ultimo anno e mezzo. Gli obiettivi importanti passano attraverso la crescita di ogni calciatore”.

Quella di domani contro l’Udinese sarà l’ultima sfida del girone d’andata e il tecnico fa un bilancio: “Ho sempre pensato che in questo campionato 7 club possono giocare per diversi obiettivi importanti, sia per scudetto che per Champions League. La prima parte di campionato ha confermato questo“. Infine, Conte ha spiegato il motivo per cui la sua squadra segna con così tanti giocatori: “Una prerogativa del mio modo di giocare è che non vanno al gol solo gli attaccanti. La squadra entra in area di rigore avversaria con centrocampisti, esterni e così molti di loro segnano“.

Dunque, l’allenatore dell’Inter ha chiesto massima attenzione in vista del match contro l’Udinese. Non vuole sciupare quanto bene visto contro la Juventus e vuole restare in scia con il Milan e le altre contendenti dello Scudetto.