Bruno Fernandes, uno scarto della Serie A ha cambiato il Manchester United: i numeri

Bruno Fernandes segna il gol decisivo che proietta il Manchester United agli ottavi di FA Cup. Scartato dalla Sampdoria, è una star in Premier. I numeri 

Bruno Fernandes, uno scarto della Serie A ha cambiato il Manchester United: i numeri
Bruno Fernandes, uno scarto della Serie A ha cambiato il Manchester United: i numeri

Cade ancora il Liverpool di Klopp, battuto nel quarto turno di FA Cup dal Manchester United. Non basta ai Reds la doppietta di Salah. I gol prima di Greenwood e Rashford tengono vive le speranze della squadra di Solskjaer. Il gol che vale la qualificazione per l’ottavo di finale contro il West Ham lo segna Bruno Fernandes, a segno al 33′ del secondo tempo.

Il portoghese, che in Serie A ha giocato con Novara, Udinese e Sampdoria (che l’ha venduto allo Sporting Lisbona) segnando venti reti in cinque stagioni, ha completamente rivoluzionato il Manchester United. Dal suo debutto a febbraio del 2020, i Red Devils ha segnato 28 gol in tutte le competizioni. Ovvero più di qualunque altro giocatore che milita in una squadra della Premier League nello stesso periodo.

Dal giorno del suo esordio, inoltre, lo United ha ottenuto in campionato almeno sei punti in più di ogni altra squadra. Considerando solo le sfide di Premier League, Bruno Fernandes è entrato in maniera determinante in 33 dei 64 gol segnati dai Red Devils dal momento della sua prima presenza: 19 reti e 14 assist.

Ha raggiunto questa quota in trenta partite. Dal 1992, quando la prima divisione inglese si è trasformata in Premier League, solo Andy Cole ha partecipato a più reti nelle prime 30 presenze in campionato.

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Bruno Fernandes, così ha cambiato il Manchester United

Bruno Fernandes, così ha cambiato il Manchester United
Bruno Fernandes, così ha cambiato il Manchester United

Quando è arrivato, il Manchester United era quinto, a 14 punti dal Leicester terzo e a 11 dalla zona retrocessione. Il suo arrivo ha spostato gli equilibri. Non a caso, al termine della scorsa stagione, ha ricevuto il riconoscimento di calciatore dell’anno per i Red Devils. Il premio, intitolato a Matt Busby, viene assegnato dalla stagione 1987-88. L’aveva vinto solo un altro portoghese prima di lui, Cristiano Ronaldo ovviamente. Ma nessuno se l’era aggiudicato giocando appena 22 partite, come Fernandes nella stagione 2019-20.

Leader di squadra per gol, assist, tiri tentati e occasioni create, Fernandes è terzo quest’anno in Premier League per assist attesi (6.87). Davanti a lui in questa particolare classifica solo Kevin De Bruyne (7.98) e Jack Grealish (7.52).

I dati Stats Perform fanno emergere anche un altro particolare record. A dicembre, infatti, contro il West Ham, pur entrando al 46′ ha creato otto occasioni da gol. Era dal 2008 che un giocatore non produceva così tante opportunità da rete in 45 minuti o meno di presenza in campo. Un talismano.