Napoli-Spezia si risolve di fatto nel primo tempo quando i partenopei fanno poker grazie a Koulibaly, Lozano, Politano ed Elmas. I ragazzi di Italiano, a segno due volte con Gyasi e Acampora, travolti al Diego Armando Maradona per 4-2. Azzurri in semifinale. 
Napoli-Spezia, in gioco un posto alle semifinali di Coppa Italia. I partenopei, tuttavia, si giocano molto di più: in primis la permanenza di Rino Gattuso sulla panchina azzurra. De Laurentiis ha rinnovato la fiducia al tecnico ex Milan, ma la società sta facendo le proprie valutazioni. Dopo i passi falsi con la Juve in Supercoppa e Verona in campionato, i partenopei affrontano lo Spezia di Italiano che ha annullato la Roma di Fonseca nel turno precedente. Sconfitta arrivata anche a tavolino, oltre che sul campo.
La gara dello Stadio Diego Armando Maradona vede subito i padroni di casa in vantaggio 1-0 con Koulibaly al 5‘ che trova un preziosismo di tacco dopo un batti e ribatti in area di rigore: sorpreso l’estremo difensore, ottimo il suggerimento di Hysaj. Pochi minuti più tardi, all’8′ arriva la risposta dello Spezia grazie alla buona percussione offensiva di Estevez che, però, non riesce a indirizzare il pallone in rete: conclusione che termina fuori di poco. All’11’ destro insidioso di Mario Rui, Kraprikas mette in angolo la conclusione interna dell’ex Roma. Dieci minuti più tardi il Napoli trova il gol del raddoppio con El Chucky Lozano che insacca alle spalle dell’estremo difensore spallino dopo un buon break: stop, controllo e tiro dopo una cavalcata verso l’area di rigore. Partenopei più cinici in avvio di gara, 2-0 che atterra psicologicamente ed emotivamente gli ospiti.
Al punto che i padroni di casa calano il tris con Politano pescato con il contagiri da Zielinski: l’ex Inter al 30′ deve solo spingere in rete. Poker che arriva prima dell’intervallo per gli uomini di Gattuso grazie a Elmas che insacca indisturbato dopo una bella azione costruita da Insigne. Il mister dei partenopei voleva una risposta convincente dai suoi: è arrivata. 4-0 all’intervallo. È notte fonda per lo Spezia di Italiano.
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Napoli-Spezia: i momenti salienti del match
Nel secondo tempo il Napoli aspetta senza creare ulteriori pericoli. Il risultato è ampiamente a favore dei padroni di casa. Allora i partenopei fanno uscire Lozano per lasciare spazio a Mertens. Italiano chiama il pressing dei suoi, ma è difficile riprendere le fila di una gara ampiamente compromessa per gli spezzini. Volenterosi gli ospiti nel cercare di gettarsi alle spalle una prima frazione da dimenticare, ma i padroni di casa gestiscono il possesso senza fatica: Gattuso chiede comunque concentrazione e presenza in campo, malgrado l’ampiezza del passivo nei confronti dell’avversario.
Fraseggio partenopeo che riesce fino al 60′. Poi lo Spezia prende le misure per non far uscire gli azzurri, almeno negli uno contro uno adesso c’è maggiore attenzione rispetto alla prima fase di gara. Dentro anche Bastoni, Agudelo e Leo Sena al posto di Dell’Orco, Galabinov ed Estevez. Ultima mezz’ora di gara ravvivata dai gol di Gyasi e Acampora che vanno in rete al 70′ e al 73′: 4-2 al Diego Armando Maradona. Il Napoli passa in semifinale senza soffrire eccessivamente, una gara che dà risposte incoraggianti al gruppo squadra e alla proprietà . Italiano si arrende dopo le recenti buone uscite spezzine: l’incantesimo è finito bruscamente per lo Spezia in questa Coppa Italia, resta la buona prestazione contro la Roma e la reazione di stasera contro la squadra partenopea.
