Suarez, il suo ex allenatore ammette: “Era meglio cederlo in Serie A”

L’Atletico Madrid sta ottenendo grandi risultati in campionato grazie a Luis Suarez, acquistato in estate: Ronald Koeman ammette che sarebbe stato meglio cederlo altrove, anziché in Liga.

Luis Suarez Koeman

Quattordici gol in venti presenze. E’ il bottino di Luis Suarez con la maglia dell’Atletico Madrid. Il campione uruguayano sta vivendo una seconda giovinezza nella capitale spagnola, e grazie alle sue reti il club è letteralmente in fuga in classifica. Infatti, i Colchoneros sono distanti di dieci lunghezze rispetto al Barcellona, l’ex squadra del Pistolero.

Prima in La Liga, con una sola sconfitta e con un paio di turni da recuperare, la squadra di Simeone sta sorprendendo le dirette concorrenti. E gran parte del merito di questi risultati positivi va dato a Luis Suarez.

Leggi anche >>> Caso Suarez, precisazioni sulle indagini: il comunicato della FIGC

Koeman: “Meglio se Suarez fosse andato alla Juventus”

Luis Suarez (Getty Images)

Lasciato ai margini del progetto blaugrana, Luis è stato ad un passo al trasferimento in Italia alla Juventus. Un’operazione che però ha trovato enormi difficoltà burocratiche, tant’è che l’esame per ottenere la cittadinanza italiana del giocatore è stato definito “farsa” ed è in atto un’indagine, in cui è presente anche il dirigente bianconero Fabio Paratici.

Quel colpo di mercato fallì miseramente, e allora l’Atletico Madrid e il Barcellona trovarono l’accordo in poche ore. Ma l’allenatore olandese del club catalano un po’ se ne pente.

Infatti, in un’intervista al portale sportivo inglese The Athletic, Ronald Koeman ha spiegato: “Sarebbe stato meglio se Suarez avesse firmato con la Juve piuttosto che restare in Spagna. Purtroppo è stata una decisione sofferta, ma che dovevamo prendere per forza. Era importante mostrare rispetto per il calciatore e sono d’accordo con la scelta fatta in quel momento” ha concluso il tecnico olandese.

Gestione cookie