Kessiè, Milan pronto a rinnovargli il contratto: i dettagli

Kessiè, Milan al lavoro sul rinnovo. Il centrocampista è in scadenza nel 2022 con i rossoneri che provano a intavolare una trattativa: i dettagli.

Kessiè, rinnovo possibile con il Milan (Getty Images)
Kessiè, rinnovo possibile con il Milan (Getty Images)

Il Milan riparte dai suoi punti di forza, fra questi troviamo – senza dubbio – Franck Kessiè: il centrocampista ivoriano è sempre più uomo chiave nello scacchiere tattico di Pioli. In grado di mescolare solidità e affidabilità in mezzo al campo, l’ex Atalanta pensa anche al futuro: possibilmente a tinte rossonere, ma ancora è tutto da decidere. Il ragazzo va in scadenza nel 2022. Data apparentemente lontana, ma in realtà è più vicino di quanto si creda. Al punto che diverse squadre ci stanno già facendo un pensierino. È un pezzo pregiato del mercato, quello estivo e se nessun affare è ancora andato in porto a gennaio la colpa è soltanto della congiuntura economica. Il talento, quello, non c’entra nulla: anzi, è divenuto ancor più merce rara.

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Kessiè, rinnovo possibile: il Milan crede nell’ivoriano

Kessiè, il Milan pensa al rinnovo (Getty Images)
Kessiè, il Milan pensa al rinnovo (Getty Images)

Qualità di valore che trovano riscontro in cifre, tra i 26 e i 40 milioni di euro – secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport – bisognerebbe spendere per permettersi l’ivoriano. Ragion per cui la scadenza che si avvicina non è un buon presagio: il Milan dovrà lavorare (esattamente come ha fatto con i colpi in entrata) per evitare sorprese in uscita. Kessiè è un uomo fondamentale in grado di fornire il proprio apporto anche nello spogliatoio: un faro per i più giovani, una certezza per i veterani.

Sette al momento sono i gol in stagione, ultima marcatura festeggiata da Kessiè proprio contro il Bologna, contesto che gli ha permesso di eguagliare il suo record personale di reti in stagione del 2018-19. Numeri confortanti, così come rassicurato dovrà essere Pioli. Lasciar partire il centrocampista sarebbe un errore imperdonabile, dato che le sirene di mercato ancora non smettono di suonare. Occorre fare qualcosa prima di subito per arginare tormentoni e possibili velleità.