Juventus, Pirlo celebra Ronaldo: “Mi ha sorpreso, è un vero eroe”

Le dichiarazioni di Andrea Pirlo che ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Roma, big-match della 21.a giornata di Serie A.

Pirlo Juventus Roma
Pirlo Juventus Roma

Domani la Juventus si ritufferà in campionato, dopo aver conquistato un pezzo di qualificazione alla finale di Coppa Italia. E’ un momento decisamente favorevole per i bianconeri che si sono presi la rivincita contro l’Inter, vincendo 2-1 a San Siro nella semifinale d’andata. Ora la striscia positiva, iniziata proprio dalla dura lezione subita dai nerazzurri in Serie A, conta cinque successi di fila e si cercherà di allungare nello scontro diretto con la Roma. Un match molto atteso, il più affascinante della 21.a giornata, che Andrea Pirlo ha analizzato nella conferenza stampa di vigilia: di seguito le sue dichiarazioni.

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Cristiano Ronaldo, Pirlo entusiasta: “E’ un professionista incredibile”

Pirlo Juventu Ronaldo
Cristiano Ronaldo (Getty Images)

Su Dybala e Ramsey: “Non saranno ancora a disposizione: Dybala sta lavorando a parte, Ramsey ha svolto una parte di seduta con la squadra ma non è completamente recuperato”.

Su Cristiano Ronaldo: “E’ veramente un eroe. Mi parlavano della sua professionalità, ma vederlo in allenamento tutti i giorni è stata una sorpresa. Alla sua età è ancora pieno di energia, si diverte e trasmette la sua passione anche agli altri nonostante i tantissimi successi. Come lui ci sono anche Buffon, Chellini e Bonucci: il segreto è avere questo spirito senza pensare all’età”.

Su Dzeko: “Se non c’è cambia poco, al suo posto gioca Mayoral che sta facendo molto bene. Ovviamente Dzeko è un grande attaccante, ma la Roma è pericolosa con entrambi”.

Sulla formazione di domani: “E’ comprensibile che ci sia un po’ di turnover. Giochiamo ogni tre giorni e, avendo una rosa ampia, cambierò alcuni giocatori”.

Sul livello raggiunto: “Non siamo arrivati al massimo delle nostre potenzialità. Ora che ho recuperato diversi giocatori, siamo intorno al 70-80%. Con la rosa più lunga posso fare più rotazioni, soprattutto in difesa dove siamo stati contati per un lungo periodo”.

Sui miglioramenti: “Siamo cresciuti sotto l’aspetto mentale. La sconfitta contro l’Inter ci ha fatto scattare qualcosa e fatto capire che bisogna sempre tenere alta la concentrazione”.