Real Sociedad-Manchester United in campo neutro: si può giocare in Italia, la decisione

Real Sociedad-Manchester United come Lipsia-Liverpool e Borussia Manchester City, si valuta il cambio sede: l’Allianz Stadium di Torino fra le ipotesi al vaglio.

Real Sociedad-Manchester United, ipotesi Italia campo neutro (Getty Images)
Real Sociedad-Manchester United, ipotesi Italia campo neutro (Getty Images)

Le variabili del COVID-19 si trasformano in varianti per il calcio. L’Europa, infatti, si sta riorganizzando sulla base dei possibili rischi che le mutazioni del Coronavirus potrebbero portare: i primi casi di mutazione del Sars Cov-2 si sono verificati in Germania, Spagna e Inghilterra, la variabile inglese, spagnola e quella tedesca vanno a braccetto. Una stretta di mano, anche questa, da evitare.

Allora le Federazioni prendono provvedimenti per non creare altri potenziali focolai in concomitanza con eventi importanti: dopo il cambio di sede in Lipsia-Liverpool e Borussia Manchester City, anche la sfida di Europa League tra Real Sociedad e Manchester United potrebbe disputarsi altrove. In tal senso entra in gioco anche l’Italia, poiché sono ormai reiterate le indiscrezioni che vorrebbero la sfida all’allianz Stadium di Torino. Facile a dirsi, un po’ meno a farsi.

Leggi anche – Borussia-Manchester City cambia sede: dove si disputerà il match di Champions

Europa League, Real Sociedad-Manchester United: ipotesi Allianz Stadium

Real Sociedad-Manchester United, idea all'Allianz Stadium (Getty Images)
Real Sociedad-Manchester United, idea all’Allianz Stadium (Getty Images)

Il potere decisionale in tal senso ce l’ha il Governo: se in altri momenti la scelta del nostro Paese avrebbe potuto giovare, adesso non fa altro che inasprire toni già accesi per la crisi dell’Esecutivo. L’Italia, infatti, ancora senza una nuova maggioranza di Governo, ha rimandato qualche decisione – fra cui questa – ai prossimi giorni quando Mario Draghi, verosimilmente, dovrebbe giurare con la nuova squadra (per restare in ambito calcistico) di ministri. Solo allora sarà possibile fornire un responso e capire se l’approdo a Torino per le due squadre sia un’eventualità piuttosto che un’utopia. La sfida è in programma giovedì 18 febbraio.

Se l’Italia dovesse rispondere negativamente alla richiesta delle compagini, gli spagnoli si adopereranno prontamente nella ricerca di una sede alternativa. Non ci resta che aspettare, dunque, l’occasione è ghiotta: il nostro Paese potrebbe, quindi, fare da teatro a un’entusiasmante sfida di Europa League. Maggioranza permettendo.