Calcio

Inter, Suning valuta un piano alternativo: il possibile colpo di scena

Inter Bin Salman

L’Inter è in attesa di conoscere il nuovo proprietario, ma Suning sta valutando anche a un piano alternativo alla cessione della società

Inter Suning

L’Inter stasera si giocherà la qualificazione alla finale di Coppa Italia in casa della Juventus e, parallelamente, proseguiranno i movimenti del gruppo Suning. Il club nerazzurro è ufficialmente in vendita, ma ancora non conosce un possibile nuovo acquirente. La proprietà cinese ha ricevuto e valutato diverse offerte, senza riuscire a trovare un accordo. Per tale motivo, come riportato da “Il Sole 24 Ore”, sta prendendo piede un’altra ipotesi che ribalterebbe completamente lo scenario: la famiglia Zhang sta pensando di restare alla guida della società.

Nonostante le trattative per la cessione della maggioranza siano tutt’ora in corso, il colosso cinese sta valutando anche un piano alternativo. Quest’ultimo si baserebbe principalmente sulla richiesta di un finanziamento a fondi d’investimento (circa 150-200 milioni di euro), per sistemare il bilancio e mantenere il controllo dell’Inter almeno fino a fine stagione. Una soluzione provvisoria per allentare le perdite, sperando in una ripresa economica post-Covid e soprattutto un cambio di direzione del governo cinese.

Inter, Suning pensa al mega-finanziamento: cessione del club in bilico

Inter Suning (Getty Images)

Attualmente Suning è bloccato dalle limitazioni imposte dal governo cinese che non permettono di investire grandi capitali all’estero. I soldi non sono spariti, ma non possono essere versati nelle casse dell’Inter, che rimane in una situazione scomoda. In attesa di nuovi aggiornamenti, in settimana arriverà la risposta definitiva all’offerta per la maggioranza di BC Partners, ma non è da sottovalutare il possibile ripensamento della famiglia Zhang. Negli scorsi mesi si era già provato a chiedere un ricco prestito alle banche ma il club nerazzurro era alle prese con oltre 400 milioni di debiti e l’operazione non si concretizzò. Stavolta però l’idea di un finanziamento a grossi fondi potrebbe risultare vincente.