Totti indagato dalla FIGC: l’accusa all’ex capitano della Roma

Francesco Totti è indagato dalla FIGC dopo le accuse mosse dall’associazione italiana agenti. Tutti i dettagli sul caso 

Totti indagine FIGC
Totti indagine FIGC

Caos intorno a Francesco Totti e al suo ruolo di procuratore. Dopo il ritiro dal calcio giocato, l’ex capitano della Roma ha iniziato a dirigere un’agenzia chiamata Ct10, che ha affidato ad un agente, Giovanni DeMontis, continuando a svolgere solamente il ruolo di scouting. Lo stesso ex Campione del Mondo, lo scorso agosto dichiarò: Non svolgo il lavoro di agente sportivo. Ho voluto investire nel settore come uomo di sport e libero imprenditore nel rispetto di tutte le norme”.

Poi aggiunse: “Ho creato una società di servizi che opera nel settore della mediazione, assistenza ai club e ai calciatori dove mi occupo dell’area scouting. L’azienda si avvale di professionisti abilitati a tale esercizio in conformità con le regole di FIGC e CONI. Lo scorso anno, il 10 febbraio, Totti ha lanciato il suo progetto, venendo però attaccato da alcuni procuratori già più esperti nel settore.

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Totti, la FIGC indaga sul ruolo da procuratore: i dettagli

Cassano Totti Baldini
Francesco Totti (Getty Images)

Il primo agente di Marco Verratti, Donato Di Campli, dichiarò: “E’ stato un grande calciatore, ma fare il procuratore è un altro sport in cui bisogna saper giocare e non barare. Totti non può operare in Italia dove devi superare test e prove difficilissime. Servirebbero delle regole più severe”. Critiche e dubbi che hanno poi portato alla situazione attuale.

L’associazione italiana agenti, calciatori e società avrebbe accusato lo stesso ex giocatore di operare come agente senza esserlo ufficialmente, presentando così un esposto alla FIGC. Una commissione di agenti preposta sta quindi indagando sull’operato dello storico capitano giallorosso. Nelle prossime settimane si attendono risposte ufficiali in merito alla vicenda che pone dunque delle ombre intorno alla figura di Totti come procuratore.