Inter-Genoa, Conte: “Nessun patto scudetto, non pensiamo alle voci esterne”

Antonio Conte commenta e analizza il largo successo dell’Inter contro il Genoa, sconfitto 3-0 a San Siro nella 24.a giornata di Serie A: l’intervista post-partita.

Inter Genoa Conte
Inter Genoa Conte

L’Inter inizia a credere sempre di più allo scudetto dopo la semplice vittoria sul Genoa. Un 3-0 che permette ai nerazzurri di allungare la striscia positiva e il divario dalle rivali. Nonostante la piccola fuga, Antonio Conte rimane con i piedi per terra e concentrato sui prossimi impegni come spiega ai microfoni di “Sky Sport” al termine della partita.

Su Roma-Milan di stasera: “Guarderò la partita. Il calcio è la mia passione e non mi perderò questa grande sfida”.

Sul risultato di oggi: “Il Genoa aveva fatto un punto in meno di noi nelle ultime settimane. Siamo stati bravi nell’approccio e nell’arco di tutta la partita, non concedendo nulla e segnando tre gol, con Perin che ha salvato altre situazioni. Il duro lavoro, come l’anno scorso, sta pagando e siamo una squadra in crescita soprattutto a livello di maturità. E’ ancora presto, mancano 14 partite e dobbiamo stare attenti ad avversari come il Parma che sulla carta sembrano comodi, se però siamo concentrati”.

Sul patto scudetto: “Non c’è mai stato. Noi scendiamo in campo sempre per vincere e la storia del club lo testimonia. Sono anni che questo club non alza trofei, l’anno scorso ci siamo andati vicini e quest’anno l’eliminazione immeritata dalla Champions ci ha fatto riflettere. Dovevamo alzare il livello per essere più competitivi, se ora fossimo ancora in Europa potremmo giocarcela”.

Leggi anche -> Inter-Genoa, Lukaku: “Siamo primi, tre gol e zero subiti. Il campionato è lungo”

Inter-Genoa, Conte non corre: “E’ ancora presto, stasera guarderò il Milan”

Inter Genoa Conte
Inter Genoa Conte

Sulle vicende societarie: “In questo momento non ci pensiamo, ci toglierebbe soltanto energie. Noi possiamo solo incidere sul campo, è inutile pensare a queste cose in cui non possiamo influire. Il nostro lavoro è un altro e, per rispetto anche dell’Inter, dobbiamo continuare a portarlo avanti”.

Sul gap aumentato con la Juventus: “L’anno scorso era di 20 venti e abbiamo fatto passi avanti. Quest’anno abbiamo continuato il miglioramento a confronto di questo parametro, indicato dalla squadra che ha sempre vinto negli ultimi anni”.