Il Milan non ha ancora trovato l’accordo per il rinnovo di Gigio Donnarumma: due big d’Europa sperano nella sua partenza a costo zero. 
La situazione contrattuale di Gigio Donnarumma non lascia tranquilli i tifosi del Milan. A quattro mesi dalla scadenza del contratto, il portiere classe ’99 non ha ancora firmato il rinnovo di contratto e c’è il serio rischio che possa liberarsi a parametro zero. Uno scenario che tutti vorrebbero evitare, ma prima bisognerà ridurre la distanza economica e accontentare in qualche modo Mino Raiola. Al momento, come dichiarato da Paolo Maldini prima della partita con la Roma, non ci sono grosse novità e la situazione si è apparentemente bloccata.
Le parti sono rimaste ferme sulle proprie posizioni e non arrivano segnali di avvicinamento. Lo conferma il portale francese “Le 10Sport” che entra nel dettaglio anche degli aspetti economici e dell’eventuale destinazione in caso di rottura. La distanza tra l’offerta rossonera e le richieste di Raiola sarebbe attualmente di circa 2,5 milioni di euro a livello d’ingaggio.
Il Milan avrebbe messo sul tavolo un aumento da 6 milioni a 7,5 milioni, mentre l’agente di Donnarumma ne pretenderebbe almeno 10 milioni. Una cifra importante, considerata troppo alta dalla società di via Aldo Rossi che deve stare attenta al bilancio e non può permettersi simili sacrifici, anche per il pericoloso effetto a cascata sugli altri giocatori.
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Donnarumma, non si sblocca il rinnovo: il Milan rischia di perderlo
Nella trattativa per il rinnovo di Donnarumma c’è anche il nodo sulla durata del prossimo contratto che complica ulteriormente le negoziazioni. Se da una parte c’è la preoccupazione dei tifosi del Milan, dall’altra alcune squadre sperano nell’esito negativo di questa vicenda. Su tutte il PSG e il Chelsea che sarebbero le principali contendenti in caso il portiere della Nazionale dovesse partire gratuitamente il prossimo 30 giugno.
Il ds Leonardo non si è ancora mosso concretamente, ma rimane alla finestra e aspetta il momento giusto per tornare alla carica. In caso di mancata firma, il classe ’99 rossonero non avrebbe ovviamente problema a trovare una nuova destinazione e potrebbe sbarcare a Parigi o Londra.
