Aouar, il gioiello francese che piace a Juventus e Real Madrid: il profilo

La Juventus è una delle pretendenti per Houssem Aouar, il gioiellino del Lione che sta incantando la Ligue 1 e facendo impazzire le big d’Europa: il suo profilo.

Aouar Juventus
Aouar Juventus

Nei prossimi mesi è probabile che si scatena una battaglia per Houssem Aouar, prodotto del vivaio e oggi punto fermo del Lione. Come riportato in Spagna, nello specifico dal quotidiano “AS”, sono tantissime le squadre interessate al gioiello del calcio francese.

Tra queste la favorita sarebbe il Real Madrid, grazie anche alla presenza di Zidane, ma rimane in corsa anche la Juventus con altre pretendenti come Liverpool e Arsenal. I bianconeri ci avevano già provato senza successo la scorsa estate e sarebbero pronti a fare un nuovo tentativo, sfruttando gli ottimi rapporti con la società di Aulas. Di fronte a questa agguerrita concorrenza non sarà semplice avere la meglio, ma tutto è ancora possibile.

Aouar incanta mezza Europa: la Juventus sfida la concorrenza

Aouar Juventus
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Di sicuro per ingaggiare Aouar servirà un grosso sforzo economico che potrebbe aumentare al termine della stagione. Il Lione non sembra intenzionato a lasciare partire per meno di 60 milioni di euro. Ma la cifra appare destinata a salire se continuerà a giocare come negli ultimi mesi. Dopo essersi messo in mostra nella prestigiosa vetrina della Champions League, arrivando fino alle semifinali della scorsa edizione, quest’anno il talentuoso classe ’98 sta illuminando la scena in Ligue 1. La squadra di Rudi Garcia è in piena corsa per il titolo e sta tenendo testa al PSG soprattutto grazie alle sue eccellenti prestazioni.

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I numeri e le caratteristiche di Aouar

A soli 22 anni ha già una personalità fuori dal comune e guida la squadra come un veterano, prendendosi le chiavi del centrocampo. Un leader a tutto tondo con qualità tecniche straordinarie che giganteggia in campo e trascina i compagni con le sue giocate di alta scuola. Il gioco dell’OL passa sempre dai suoi piedi che hanno contributo anche a cinque reti e tre assist in 24 presenze di campionato.

Numeri importanti per un giocatore che non è propriamente incaricato alla fase offensiva. Eppure risulta lo stesso decisivo anche in zona gol e sui calci piazzati. Nonostante il fisico non sia il suo forte, si fa valere anche negli inserimenti che spesso prova giocando da mezzala nel 4-3-3 di Garcia. E’ fondamentale soprattutto in fase d’impostazione grazie a una visione periferica con cui legge in anticipo le sue azioni e smarca i compagni con modi e tempi perfetti. Il profilo ideale per risolvere i problemi di Andrea Pirlo.