L’infortunio patito da Jordan Veretout contro la Fiorentina spaventa la Roma e Fonseca. Possibile un lungo stop per il centrocampista francese 
La vittoria in extremis in casa della Fiorentina non può far sorridere pienamente la Roma, che ha perso Jordan Veretout per infortunio. Il centrocampista francese, autore di 10 gol in questa stagione, è uscito dolorante dal suo ex stadio, il Franchi, dopo aver tentato di fermare un contropiede dei Viola. Stando alle prime disamine, il giocatore giallorosso avrebbe riscontrato un problema al flessore della coscia destra.
Al momento della sostituzione, Veretout non riusciva nemmeno ad appoggiare la gamba a terra e da Trigoria filtrano pessime sensazioni. L’infortunio sembra piuttosto serio e l’immagine dello staff tecnico della Roma che trasporta il centrocampista negli spogliatoi, sorreggendolo con forza, non fa presagire nulla di positivo.
Leggi anche -> Rinnovo Veretout, parla l’agente: “Ne abbiamo parlato e ne riparleremo”
Infortunio Veretout, possibili tempi di recupero
Questa mattina Veretout si sottoporrà ad un’ecografia alla coscia per valutare le condizioni e dalle prime impressioni non traspare ottimismo. Dopo i controlli a Trigoria, il 28enne si dirigerà a Villa Stuart per gli esami strumentali e la paura è che possa trattarsi di una lesione di secondo grado. Una notizia pessima per la Roma, specialmente per la stagione del francese, capocannoniere della squadra.
Nel caso venisse confermata la lesione, Veretout potrebbe rimanere fermo per almeno un mese, saltando partite cruciali della stagione giallorossa. L’ex Fiorentina sarà sicuramente assente nel match contro il Genoa di domenica e quello con lo Shakhtar Donetsk di giovedì prossimo per gli ottavi d’andata di Europa League. Il forte rischio è che possa saltare anche Parma e Napoli in campionato e il ritorno contro gli ucraini. Possibile rientro per il 3 aprile contro il Sassuolo o 7 giorni dopo col Bologna. Difficile però dirlo adesso con certezza. Bisognerà infatti monitorare costantemente le sue condizioni prima di poterlo rivedere in campo.
