Fallimento Cristiano Ronaldo, Capello attacca duro: ”Imperdonabile”

Fabio Capello non risparmia Cristiano Ronaldo, oggetto di dure critiche dopo l’eliminazione della Juventus dalla Champions League.

Cristiano Ronaldo Capello
Cristiano Ronaldo Capello

La Juventus esce nuovamente agli ottavi di Champions League e inevitabilmente si cercano i principali colpevoli. Stavolta sotto accusa c’è finito anche Cristiano Ronaldo, uno dei peggiori tra la gara d’andata e quella di ritorno. Oltre a un contributo nullo a livello realizzativo, ieri sera l’attaccante portoghese è stato protagonista in negativo del secondo e decisivo gol del Porto. Una circostanza sottolineata e analizzata da Fabio Capello che, negli studi di “Sky Sport”, ha criticato duramente l’ex Real Madrid.

Sulla punizione di Sergio Oliveira, Ronaldo si gira in barriera senza guardare il pallone che passa sotto le sue gambe e si infila sul primo palo sorprendendo Szczesny. Una leggerezza costata carissimo ai bianconeri che secondo Capello è inaccettabile: “Chi sta in barriera non può aver paura di subire un colpo dalla palla. È stato un errore imperdonabile che non ha scusanti”. In effetti è molto raro vedere situazioni del genere a questi livelli, dove ogni singolo dettaglio può fare la differenza.

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Cristiano Ronaldo, Capello lo condanna: “Non puoi saltare e girarti in barriera”

Cristiano Ronaldo Capello
Cristiano Ronaldo Capello

Ha fatto subito discutere il comportamento di Cristiano Ronaldo in barriera, in occasione del 2-2 del Porto segnato al 115′. Un’immagine che sta spopolando sui social e non è sfuggita a Fabio Capello, molto severo nei confronti del campione portoghese. Il suo salto a gambe aperte sulla punizione di Sergio Oliveira è la fotografia simbolo della disastrosa serata.

Un modo di difendere inconcepibile per l’ex tecnico bianconero che attacca aspramente CR7 e interroga Pirlo su questa dinamica: “Sono io e il mio staff a scegliere gli uomini, è stato un errore perché forse non si sono resi conto della pericolosità del tiro e si sono girati”, la spiegazione dell’allenatore.