Shakhtar-Roma, disastro Pedro: critiche dei tifosi sui social | FOTO

Shakhtar-Roma critiche a Pedro sui social. I tifosi giallorossi chiedono una risposta alla squadra dopo Parma: attaccato l’ex Chelsea.

Shakhtar Donetsk-Roma, in ballo il futuro in Europa League. I giallorossi, però, forti del risultato nella gara d’andata (3-0) sono chiamati a dare una risposta convincente. Il successo del primo atto del confronto non giustifica – almeno da parte della tifoseria – la sconfitta arrivata in campionato contro il Parma.

Débâcle che si aggiunge alla conferma del 3-0 a tavolino contro il Verona, archiviato il ricorso: resta la sconfitta contro gli scaligeri. E fanno due, in più le ultime uscite giallorosse non hanno visto brillare la Roma per incisività di prestazione. Questo lassismo inizia a spazientire i tifosi che, non potendo riempire gli stadi, si fanno sentire sui social.

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Shakhtar-Roma, Pedro attaccato dai tifosi: le critiche social

In particolare ce l’hanno con il reparto offensivo non sempre pungente: nel mirino finiscono Pedro e Borja Mayoral. Lo spagnolo contro lo Shakhtar ha segnato, ciononostante i supporter giallorossi lo vorrebbero ulteriormente nel vivo del gioco. Un po’ per desiderio e un po’ per scaramanzia, il ragazzo – ogni volta che viene punzecchiato – segna.

Doppietta per lui. L’altro elemento finito nell’occhio del ciclone è Pedro: l’ex Chelsea, accolto nella sponda giallorossa della Capitale con le migliori intenzioni, non starebbe rispondendo a dovere sul campo. La pizza non perdona: su Twitter non si fanno sconti. I commenti non lasciano scampo.

Intanto la squadra di Fonseca si avvia verso una seconda parte di campionato e coppa dove gli impegni la faranno da padrone. Nella speranza che le “chiacchiere” extra-campo si limitino a critiche costruttive e non trascendano nel dissenso più amaro. Bastone e carota: i tifosi attaccano, ma sanno anche perdonare in caso di successo. La Roma deve ritrovare la rotta più giusta e, a quanto pare, le critiche sembrerebbero essere la miglior benzina: il motore inizia a fare i giri giusti. È il momento di mettere la freccia, sia in Europa League che altrove.