Van Nistelrooy, l’olandese al veleno contro Ferguson: le scottanti dichiarazioni

Van Nistelrooy, l’attaccante olandese ha confessato sul canale YouTube di Rio Ferdinand che Ferguson gli impedì di conquistare la classifica dei marcatori della Premier nel 2002

Van Nistelrooy
Van Nistelrooy

Curioso aneddoto quello raccontato dall’ex calciatore olandese Ruud Van Nistelrooy. Nel dettaglio l’ex attaccante del Manchester United ha rivelato, durante un intervento sul canale YouTube di Rio Ferdinand, che Ferguson ai tempi dei Red Devils gli impedì di vincere la classifica marcatori della Premier League nella stagione 2001-02.

Sir Alex Ferguson non lo convocò nell’ultima partita della stagione contro l’Everton e l’olandese non poté vincere la classifica dei goleador che fu, invece, vinta da Thierry Henry con 24 reti (Van Nistelrooy si fermò a 23). Il motivo per cui non fu convocato? Ferguson non gli fece giocare il match perché lo United aveva perso il campionato e l’ultima partita era diventata ininfluente ai fini della classifica.

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Van Nistelrooy, le dichiarazioni dell’ex calciatore olandese

 Van Nistelrooy, le dichiarazioni dell'ex calciatore olandese
Van Nistelrooy, le dichiarazioni dell’ex calciatore olandese

L’ex attaccante, nello specifico, ha svelato alcuni retroscena di quanto accaduto. Le sue parole raccontate a Ferdinand: “Ferguson ammirava molto Henry, studiava il suo gioco. Io volevo competere con lui per migliorarmi. Stavo lottando per la mia prima Scarpa d’Oro, ma nell’ultima partita della stagione ha deciso di lasciarmi fuori. Mi ha detto: ‘Non vincerai la Scarpa d’Oro, figliolo, non abbiamo vinto il campionato’. Nemmeno in panchina. Mi ha fatto molto male in quel momento. Non puoi nemmeno immaginare“.

Successivamente, l’olandese, ha elogiato senza giri di parole il suo compagno di squadra al Real Madrid, Ronaldo il fenomeno. Ha ammesso che senza infortuni, il brasiliano, avrebbe vinto altri Palloni D’Oro. Le sue dichiarazioni al riguardo: “Mi sono inchinato ai suoi piedi durante gli allenamenti, era qualcosa di assurdo. Un giocatore straordinario, senza i suoi continui problemi alle ginocchia avrebbe vinto altri Palloni D’Oro. E’ il migliore giocatore nel dribbling che abbia mai visto in vita mia“.