Luis Suarez ha raggiunto il traguardo dei 500 gol in carriera, ma un suo record negativo in Champions League è clamoroso 
Con la rete segnata ieri all’Alaves, Luis Suarez ha raggiunto il traguardo dei 500 gol in carriera. Dal Nacional, al Groningen, passando per Ajax, Liverpool, Barcellona e infine Atletico Madrid. La carriera del “Pistolero” è costellata di successi personali e di squadra. Tra i trofei vinti spiccano la Champions League con il Barça nella stagione 2014/15 e la Copa America con il suo Uruguay nel 2010/11.
Dopo la vittoria dell’Atletico, al momento primo in classifica in Liga, l’attaccante ha scritto una lettera che ha deciso di pubblicare sul proprio account Instagram. Un lungo ringraziamento a tutte le squadre che gli hanno dato una possibilità in carriera, con l’augurio di poter presto riabbracciare i tifosi dopo la pandemia. I numeri di Suarez sono senz’altro impressionanti, ma non solamente in positivo. Un record negativo clamoroso, infatti, accompagna l’attaccante da oltre 5 anni.
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Luis Suarez, record negativo in Champions: i numeri sconvolgono
Se qualcuno vi dicesse che Luis Suarez non segna in trasferta in Champions League dal 16 settembre del 2015, voi, probabilmente, pensereste di star parlando con un folle, o, più semplicemente, con qualcuno che di calcio non sa nulla. E invece non è così.
La clamorosa statistica è reale e parte appunto da quel settembre del 2015, quando al 21′ del primo tempo, l’attaccante segna all’Olimpico contro la Roma in un match valido per la fase a gironi che terminerà poi 1-1. Da quel momento nasce il record di Suarez, che non ha più segnato in trasferta nella massima competizione europea per club.
L’uruguaiano giocherà in fuori casa altre 3 partite in quell’edizione, contro Bate Borisov, Arsenal e Atletico Madrid, senza mai trovare la rete. Nell’annata successiva saranno ben 5 le trasferte contro Borussia Monchengladbach, Manchester City, Celtic, PSG, e Juventus, ma anche in questo caso il “Pistolero” non riuscirà mai a segnare fuori dal Camp Nou.
Nella stagione 2017/18, quella in cui il Barcellona venne eliminato dalla Roma nello storico 3-0 dell’Olimpico, Suarez gioca 5 gare di Champions fuori casa con Sporting Lisbona, Olympiacos, Juventus, Chelsea e appunto la Roma, senza mai far gol.
Un digiuno già all’epoca incredibile, proseguito anche nell’annata 2018/19, nelle sfide contro Tottenham, Lione, Manchester United e Liverpool. L’andazzo è sempre lo stesso, Suarez resta a secco fuori dal Camp Nou e il Barça viene eliminato.
Un film già visto anche nelle 3 partite in trasferta della scorsa stagione, contro il Borussia Dortmund, lo Slavia Praga e l’Inter. Tanto per cambiare Suarez non trova il gol, ma sarà poi il Bayern Monaco a demolire i catalani con lo storico e pesantissimo 2-8 in piena estate.
Arriviamo infine a questa stagione, la 20/21, con Suarez che intanto ha cambiato maglia. Dal Barcellona all’Atletico Madrid il risultato è lo stesso. Sono 4 i match fuori casa: Bayern Monaco, Lokomotiv Mosca, Salisburgo e Chelsea. Anche in questo caso il record negativo di Suarez resta una certezza e l’uruguaiano rimane a secco. I Colchoneros vengono eliminati e adesso per il centravanti dovranno passare altri 6 mesi per riprovarci. A quel punto saranno trascorsi 6 anni esatti dall’inizio di una maledizione che accompagna un giocatore straordinario, ma mai determinante in Champions League nelle ultime stagioni.
