Rinnovo Insigne sempre al centro dell’attenzione dei tifosi che scalpitano per capire come finirà con la società. 
Vincere contro Milan e Roma, consentono solo di rilanciare le ambizioni del Napoli e di togliere un po’ di pressioni di dosso. Resta però il solito rebus del come mai questa squadra, che è terza per valore di mercato in Serie A, abbia un andamento incostante. Proprio i risultati poco soddisfacenti hanno incrinato alcuni rapporti e rinviato le discussioni sui rinnovi di contratto. Tra questi, c’è quello di Lorenzo Insigne, in scadenza a giugno 2022, di cui la società sembra non esser intenzionata a trattare al momento.
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Rinnovo Insigne, ADL dice no
Al di là di come finirà il campionato, con o senza Champions League, il Napoli si appresta ad un cambiamento radicale. Uno svecchiamento della rosa con conseguenziale abbassamento del monte ingaggi. Per questo, serve valutare bene il futuro di calciatori come Manolas, Koulibaly, Fabian Ruiz e Lozano. A questi, potrebbe aggiungersi anche il capitano partenopeo, il cui contratto scade a giugno 2022. Secondo quanto viene riportato da ‘Sportmediaset’, il rinnovo Insigne non è una priorità di Aurelio De Laurentiis. Infatti, nei mesi scorsi giunse una proposta al calciatore da 3 milioni l’anno per cinque anni. Un’offerta rispedita al mittente perché non adeguata al valore del calciatore e non in linea con quanto finora l’attaccante azzurro ha percepito. Un botta e risposta che farebbe pensare ad una rottura significativa tra le due parti. Una rottura che non fa dormire sogni tranquilli i tifosi partenopei che, a questo punto, pensano di poter perdere un’altra pedina importante dello scacchiere azzurro. Dunque, non resta che attendere ancora qualche mese e sperare che la differenza tra domanda e offerta si limi al punto di trovare un accordo che renda felici entrambi.
