primo piano

Fuorigioco automatico ai Mondiali 2022. Cos’è e come funziona

Fuorigioco automatico Mondiali 2022 l’idea c’è: la tecnologia sarà sempre più protagonista nel calcio giocato. La proposta di Arsene Wenger.

Fuorigioco automatico Mondiali 2022 ipotesi al vaglio (Getty Images)

Qatar 2022, le Qualificazioni Mondiali hanno già preso il via. La manifestazione si sta lentamente avvicinando: sarà un Mondiale diverso non solo per la collocazione geografica, ma anche per una serie di regole che saranno attuate. La sferzata ai regolamenti arriva con l’introduzione della tecnologia che sarà sempre più protagonista in ambito internazionale.

A tal proposito si è espresso anche Arsene Wenger, ex allenatore dell’Arsenal e Head of Football Development alla FIFA. L’ex tecnico dei Gunners ha fatto chiarezza su cosa ci attende nel corso di una lunga intervista concessa al Times dove affronta diverse tematiche: dall’utilizzo della VAR all’introduzione del “fuorigioco automatico”. Offside segnalati dalla tecnologia.

Leggi anche – L’incredibile scelta di Emmanuel Frimpong, cosa farà dopo il calcio

Fuorigioco automatico Mondiali 2022: si cambia in vista del Qatar

Wenger pensa al fuorigioco automatico per i Mondiali 2022 (Getty Images)

Nello specifico – spiega Wenger – potrebbe esserci una vera e propria svolta: “La decisione sarà quella di inviare direttamente un segnale all’assistente dell’arbitro che sanzioni direttamente la posizione irregolare del giocatore”. Altro tema correlato ma ugualmente importante è quello del controllo: “I check del VAR sono troppo lunghi – ha ribadito – bisogna accorciare i tempi. Per un verdetto, oggi, passano dai 70 secondi a un minuto e venti. Troppo tempo. Alcune esultanze rischiano di essere rovinate”. L’IFAB sta vagliando le proposte di Wenger. Un anno di tempo per decidere.

L’allenatore ci tiene a chiarire che l’automazione non andrà a intaccare alcun tipo di valutazione che resta a scapito dell’intervento umano, in riferimento al fuorigioco attivo e passivo: decisione che continuerà ad essere appannaggio dell’arbitro di campo. Rivoluzione ponderata, dunque, ma necessaria secondo l’ex allenatore per intraprendere un ulteriore cammino verso il progresso.

Automatizzato anche il processo che consente agli assistenti in sala VAR di controllare le proiezioni delle linee: l’intento è quello di asciugare l’iter e le polemiche relative all’introduzione dell’ausilio tecnologico. I passi in avanti da fare sarebbero importanti, ma resta ancora tutto in fase di studio.

Andrea Desideri

Andrea Desideri. Giornalista freelance, appassionato di cinema, speaker radiofonico, sollevatore di pinte e romantico quando serve.

Share
Published by
Andrea Desideri

Recent Posts

  • Fuorigioco

Elisabetta Canalis, visione paradisiaca: tutto in mostra

La bellissima Elisabetta Canalis lascia ancora una volta tutti senza parole con l'ex velina che…

8 mesi ago
  • Calcio

Lazio, grave infortunio e sei mesi di stop: lesione al crociato

Gravissimo infortunio per un giocatore della Lazio: oggi si è operato e rischia di aver…

8 mesi ago
  • Calcio

Milan e Inter, distanza sulla questione stadio: il motivo

Nuovo stadio a Milano: ecco la situazione in casa Inter ed in casa Milan. Al…

8 mesi ago
  • Calciomercato

Colpo a tinte azzurre: l’obiettivo principale della Juve

La Juventus sta già ragionando sulla prossima campagna acquisti estiva e punta il mirino sul…

8 mesi ago
  • Fuorigioco

Giorgia Palmas scottante: il costume diventa bollente

Giorgia Palmas lascia tutti senza parole con la ragazza che ha pubblicato uno scatto sul…

8 mesi ago
  • Calcio

Arbitri corrotti e incubo calcioscommesse: è successo di nuovo

Arbitri, giocatori e dirigenti: tutti coinvolti in uno dei più grandi casi di corruzione nel…

8 mesi ago