El Clasico di questa sera tra Real Madrid e Barcellona potrebbe rappresentare l’occasione di rivalsa per Messi, impegnato a superare un dato negativo che lo accompagna da 3 anni 
Leggendario, questo l’aggettivo che abbiamo pensato di attribuire a Lionel Messi, specie se accostato ad El Clasico tra Barcellona e Real Madrid. Maledetto, il secondo che scegliamo per descrivere un dato negativo che accompagna l’attaccante argentino dal 2018.
Il 5 volte Pallone d’Oro ha spesso fatto male ai Blancos, 26 volte per l’esattezza. Insieme ai gol, anche 14 assist, tutto in 44 partite tra Liga, Copa del Rey, Supercopa e Champions League. Messi ci ha abituato a risultare decisivo nel Clasico, indimenticabile la sua doppietta in semifinale di Champions nel 2010/2011. Storica anche la rete del 3-2 nella sfida ad aprile 2017, al 90′, con maglia esposta sotto la curva in quella che è poi diventata un’esultanza storica.
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El Clasico, Messi e la maledizione: i numeri
Lionel Messi ed El Clasico per anni sono andati a braccetto e la Pulce ha anche vinto la sfida con Cristiano Ronaldo, segnando più reti rispetto al portoghese nella super sfida tra Barça e Real. Dal 2018, però, una maledizione ha colpito l’argentino, che non riesce più a segnare alle Merengues. E’ il 6 maggio 2018, e al minuto 52 Messi segna la momentanea rete del 2-1 Azulgrana in una gara che terminerà 2-2. Da quel momento sono trascorsi 1070 giorni, 6 Clasicos e Leo non ha più segnato contro il Madrid.
Ne gioca due in Copa del Rey nella stagione 2018/19, il Barcellona vince, ma lui non lascia il segno. Nella stessa annata, ne disputa solo uno in campionato, anche in quel caso con vittoria ma senza gol. L’anno dopo un pareggio e una sconfitta, ma finisce nel referto dell’arbitro per un cartellino giallo. Infine la questa stagione, ancora nessun gol, ancora un’ammonizione e ancora una sconfitta.
Da quando Cristiano Ronaldo ha lasciato il Real Madrid, Messi non è più riuscito ad andare a segno nel Clasico. Un clamoroso dato negativo, che questa sera l’argentino potrà lasciarsi alle spalle, come solo lui sa fare: tornando decisivo.
