Da Barcellona arrivano pesantissime accuse per lo scambio tra Pjanic e Arthur che ha coinvolto anche la Juventus 
Sono trascorsi 7 messi dall’ufficialità del passaggio di Miralem Pjanic al Barcellona e Arthur alla Juventus e, tirando le somme, a guadagnarci sono stati i bianconeri. Ad eccezione del grave errore contro il Benevento, il centrocampista brasiliano è diventato un perno importantissimo della rosa titolare di Pirlo, trovando anche 1 gol in 28 presenze.
Le stesse di Pjanic con il Barça, dove però non è arrivata neanche una rete. A rendere ancora più incolori i numeri del bosniaco in Spagna, sono le sue 5 panchine consecutive in Liga. L’ex Roma non gioca in campionato da febbraio e la sua ultima presenza in campo è datata 10 marzo, per appena 12 minuti, nella sfida contro il Paris Saint Germain pareggiata 1-1 e che ha segnato l’eliminazione dei catalani dalla competizione.
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Pjanic e Arthur, lo scambio fa infuriare un ex Barcellona: l’accusa
Un rendimento pessimo e una scarsissima considerazione da parte di Koeman. A tornare sullo scambio tra Pjanic e Arthur è stato André Cury, ex responsabile del Barcellona nel mercato sudamericano. Fu lui a suggerire l’acquisto dello stesso Arthur ai catalani e nel corso di un’intervista per Sport ha espresso tutto il suo dissenso per l’operazione di mercato compiuta la scorsa estate.
“E’ assurdo soltanto pensare uno scambio simile. Da una parte hai Arthur, 23enne con un ingaggio da 2 milioni e dall’altra hai un calciatore di 31 anni che ne chiede 6. E’ poi normale che in Italia ancora non abbia espresso tutto il suo calcio, ha avuto anche due infortuni che lo hanno condizionato”. Cury ha infine concluso: “Lo reputo l’aberrazione del calcio un accordo di questo tipo. Arthur avrebbe fatto la storia del Barça“. Accuse pesanti che aumentano il numero di critiche intorno all’ex dirigenza Azulgrana.
