Alberto Zaccheroni, ex commissario tecnico del Giappone e dalla nazionale degli Emirati Arabi e che in carriera ha guidato tra le altre anche Milan, Lazio, Inter, Torino e Juventus, commenta la volata per conquistare i posti disponibili per la prossima Champions League e il cammino verso il diciannovesimo Scudetto dell’Inter di Antonio Conte. 
Vincere lo Scudetto e giocare in Champions League, sono due grandi traguardi che Alberto Zaccheroni è riuscito a centrare nella sua lunga carriera da allenatore. Dall’alto della sua esperienza, il 68enne tecnico romagnolo parla in ESCLUSIVA ai microfoni di CalcioToday.it dell’emozionante corsa verso l’Europa che conta: “Penso che le squadre favorite siano quelle che ad oggi occupano i posti Champions. Il Milan gioca bene e la Juventus è in crescita. Con loro probabilmente andrà anche l’Atalanta. La vedo difficile invece per la Roma“.
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Zaccheroni, la Champions, l’Europa League e l’Inter di Antonio Conte
A poche ore dalla sfida di ritorno con l’Ajax, Zaccheroni analizza anche le chance europee della formazione di Paulo Fonseca che potrebbe centrare la Champions vincendo l’Europa League: “I giallorossi li vedo meglio in Europa e in partite andata e ritorno. In questa stagione Fonseca ha però dovuto fare i conti con diverse assenze e spesso ha schierato giocatori anche in posizioni diverse. Inoltre gli manca il miglior Pedro, quello di inizio campionato“.
Chiamato ad allenare l’Inter dall’allora presidente Massimo Moratti nerazzurra, a pochi mesi dall’inizio del campionato 2003/2004, Alberto Zaccheroni ha infine elogiato la squadra di Antonio Conte: per lui già con il tricolore cucito sul petto. “Non vedo come l’Inter possa perdere lo Scudetto – ha concluso il tecnico di Meldola – E lo dico non solo per le caratteristiche del suo allenatore, ma anche guardando la rosa a disposizione. Molti giocatori dell’Inter non hanno mai vinto niente in carriera e di certo non si faranno portar via l’occasione di festeggiare il titolo“.
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