Il Napoli potrebbe riaprire le porte a Fabio Cannavaro. I motivi per cui il presidente De Laurentiis lo starebbe valutando come prossimo allenatore 
Da un Campione del Mondo del 2006 ad un altro. Il Napoli è pronto a sostituire Gennaro Gattuso con Fabio Cannavaro sulla panchina della prossima stagione. Una suggestione del presidente De Laurentiis, che sarebbe arrivata al diretto interessato tramite un collaboratore.
La sua carriera da giocatore inizia proprio nel Napoli, dove completa tutta la trafila delle giovanili, fino alla chiamata in prima squadra nel 1992. Dopo 3 anni lascia la sua terra per trasferirsi al Parma e da quel momento arriva la svolta, fino alla vittoria del Pallone d’Oro nel 2006. Un lungo viaggio che l’ha poi portato a diventare allenatore in Cina, alla guida del suo Guanghzou Evergrande, che dirige tutt’ora.
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Napoli, ipotesi Fabio Cannavaro: i motivi che convincerebbero De Laurentiis
Dall’Oriente fino alla sua terra, un ritorno inaspettato, ma che da semplice suggestione potrebbe trasformarsi in una trattativa concreta. Sarebbero 4 i motivi che spingerebbero il presidente Aurelio De Laurentiis a chiamare Fabio Cannavaro, rendendolo l’allenatore degli azzurri.
Il primo, e più importante, è la sua origine. Cannavaro è napoletano e riportare una figura simile nel Napoli rappresenterebbe un colpo importante per un popolo così caloroso. Al suo fianco, inoltre, ci sarebbe il fratello Paolo, per anni capitano del club azzurro, un altro motivo validissimo per far si che l’affare vada a buon fine.
Il terzo aspetto è legato al contratto. Paolo Cannavaro, infatti, è legato al Guanghzou fino al 2022, avrebbe quindi solo un’altra stagione prima di potersi liberare senza alcun vincolo e il rinnovo stenta ad arrivare. Infine, i motivi di campo. L’ex difensore ha infatti conquistato una Supercoppa cinese nel 2017/2018 e uno Scudetto nel 2018/19, dimostrando di saper vincere trofei anche da allenatore. Il Napoli si appresta a vivere l’ennesima rivoluzione? Solo il tempo potrà svelarcelo.
