L’infortunio di Cristiano Ronaldo avrebbe fatto arrabbiare la Juventus in vista della super sfida con l’Atalanta. Tutta la verità sul caso 
Emergono nuovi retroscena sull’infortunio che costringerà Cristiano Ronaldo a non disputare il big match tra Atalanta e Juventus di oggi, a partire dalle 15:00. Nella conferenza stampa di vigilia, Andrea Pirlo ha dichiarato che il portoghese darà forfait a causa di un problema ai flessori iniziato dopo la sfida con il Genoa.
Il tecnico bianconero ha quindi scelto di non convocare il portoghese, ma sulla vicenda sono iniziate a circolare delle voci che aprirebbero un piccolo caso intorno all’attaccante. Stando a quanto riferito da Calciomercato.com e dai colleghi della Gazzetta dello Sport, la Juventus si sarebbe arrabbiata con Cristiano Ronaldo.
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Cristiano Ronaldo, il retroscena sull’infortunio: Juventus arrabbiata
Non si tratterebbe di uno stop diplomatico, ma Ronaldo si sarebbe comunque tirato indietro. Il dolore ai flessori è ovviamente reale, ma l’ambiente juventino non ha comunque gradito la decisione di CR7. Il fastidio non appariva così grave da indurlo a saltare una partita così delicata come quella in casa dell’Atalanta, in piena corsa Champions come la “Vecchia Signora”.
Il 5 volte Pallone d’Oro non si è presentato neanche all’allenamento di rifinitura con il resto della squadra, decidendo così di non volerci neanche provare per la trasferta di Bergamo. Ad inizio settimana, Cristiano si sarebbe allenato a parte, ma già da giovedì il giocatore avrebbe ripreso gli allenamenti con i compagni, facendo così credere alla Juventus che sarebbe potuto essere convocato oggi per poi riposare contro il Parma mercoledì prossimo.
Un turno di pausa era infatti già previsto, ma certamente non contro i nerazzurri. Cristiano Ronaldo avrebbe potuto stringere i denti? Probabile, ma non è stata questa la sua scelta. Lo staff bianconero ha dovuto accettare la sua decisione a malincuore e ora Pirlo punterà tutto su Paulo Dybala.
