Udinese-Cagliari i sardi espugnano la Dacia Arena con Joao Pedro che segna su rigore dopo essersi visto annullare un gol nel primo tempo. 
Alla Dacia Arena si gioca Udinese-Cagliari, Gotti contro Semplici in una gara molto equilibrata con le squadre che si schierano a specchio. I sardi concedono troppo facilmente gli spazi di manovra all’avversario dopo un inizio promettente con il palo di Pavoletti al 5′ del primo tempo. La reazione friulana arriva con Roberto Pereyra al 21′ che lascia partire una gran botta al limite dell’area: tentativo murato da un difensore.
Entrambe le squadre concedono all’avversario il giro palla e cercano di mantenere una compattezza mantenendo le tre linee di gioco vicine tra loro piuttosto che aggredire. Alla mezz’ora il punteggio resta bloccato sullo 0-0. Squadre compassate e in fase di studio. Molina imbastisce l’azione offensiva bianconera con un tiro-cross che finisce tra le braccia di Vicario. Il Cagliari si adegua al ritmo blando dell’Udinese senza alzare troppo il baricentro nel quarto d’ora finale del primo tempo.
Nainggolan il più pericoloso con un diagonale strozzato in porta di sinistro: Musso guarda il pallone perdersi al lato del palo. Un minuto più tardi si accende ancora il Ninja che in progressione serve Joao Pedro, il quale si libera del diretto marcatore con una finta e batte Musso. L’arbitro annulla tutto con l’ausilio del VAR che ravvede un contatto a centrocampo fra Marin e Forestieri da cui poi è partita l’azione del gol. All’intervallo senza reti, alla Dacia Arena prevale l’equilibrio.
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Udinese Cagliari: i momenti salienti del match
Secondo tempo che si accende fra le due compagini alla Dacia Arena. Al 55′ i sardi trovano il vantaggio con Joao Pedro che si fa “perdonare” il gol annullato nella prima frazione: stavolta il centravanti batte Musso dal dischetto. Rigore figlio di un tocco di mano in area da parte di Molina. Ospiti avanti di un gol ma l’Udinese non si arrende con Okaka che agisce pressato e spalle alla porta.
Nel Cagliari le folate di Nainggolan e Pavoletti sono benzina in una fase centrale di seconda frazione abbastanza concitata. L’ex Roma Stefano Okaka ci prova al quarto d’ora finale, tentativo che termina fuori. Stessa sorte per il centrocampista offensivo Asamoah dalla parte opposta poco più tardi. Doppio cambio per il Cagliari dentro Simeone e Duncan, fuori Joao Pedro e Deiola.
Le prova tutte Semplici. Segue a ruota l’Udinese, Gotti getta nella mischia Braaf, esce Nuytinck. Proprio il subentrato olandese impegna Vicario all’80’: estremo difensore smanaccia e tiene in partita i sardi. Nel finale altro doppio cambio per l’Udinese: Gotti si gioca la carta Fernando Llorente al posto di Pereyra. Spazio anche a Ouwejan, gli cede il posto Stryger Larsen. Le sostituzioni non sortiscono l’effetto sperato: tre punti al Cagliari. Semplici espugna la Dacia Arena, a mani vuote Gotti fra le mura amiche. Decide tutto Joao Pedro.
⏹ | FULL TIME
Testa. Cuore. Grinta.
Tre punti importantissimi.
Avanti così, tutti insieme 🔴🔵
#UdineseCagliari 0-1 pic.twitter.com/jAvVfB3D76— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) April 21, 2021
