Le maglie celebrative della Super League finiscono in vendita a un prezzo irrisorio. Dopo il fallimento della nuova lega, arriva la mossa quasi obbligata 
La netta involuzione della Super League potrebbe aver appena raggiunto un nuovo apice, naturalmente in negativo. Arriva infatti dall’Inghilterra un pettegolezzo che, se venisse confermato, sarebbe a dir poco clamoroso. E questa indiscrezione riguarda le maglie che sono state realizzate in anticipo per celebrare la nascita e la successiva disputa della Super League.
Stando a quanto rivelano i colleghi del tabloid britannico The Mirror, infatti, le maglie celebrative della nuova lega sarebbero finite in vendita. Si tratta di circa 70mila “divise” che ora non sono più utilizzabili a causa del rinvio (o della definitiva cancellazione) della lega. Sulle divise di gioco la scritta ‘NEW ERA’, ben visibile al posto dello sponsor principale ma sopratutto a significare il senso della nuova direzione che il calcio voleva prendere.
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Super League, lo scandalo delle maglie
Queste maglie sarebbero finite in vendita per l’irrisoria cifra di 3 euro circa. 48 ore dopo l’annuncio della nascita di questa nuova lega, con la firma dei dodici club fondatori, tutto è esploso come una grande bolla di sapone.
Sarebbe in arrivo, vista la data prevista di inizio della lega per la prossima stagione, lo stock delle già menzionate 70mila maglie. Ognuna delle venti formazioni previste ai nastri di partenza della Super League avrebbe avuto a disposizione la propria divisa. Ma alla fine ognuna di queste maglie resterà inutilizzata.
Per questo motivo si è deciso di passare alla vendita, per un prezzo simbolico che consenta al fornitore, Wholesale Clearance UK, di rientrare – seppur parzialmente – nella spesa per la loro realizzazione. Si tratta dunque di un altro passaggio che testimonia il clamoroso fallimento nella realizzazione e nella nascita (quest’ultima mai avvenuta) della Super League.
