José Mourinho è stato annunciato nelle scorse ore come nuovo allenatore della Roma. L’accordo tra il tecnico portoghese e il club capitolino è arrivato prima della sfida tra i giallorossi e il Manchester United, alla presenza del presidente Dan Friedkin 
José Mourinho è il nuovo allenatore della Roma. La notizia ha fatto il giro del mondo del calcio e non solo, vista l’importanza del personaggio e soprattutto la scelta non ordinaria, come si confa a un uomo che si fa chiamare “The Special One” non per caso. Una decisione tutt’altro che forzata e che non ha radici troppo lontane.
Mourinho, infatti, ha scelto la Capitale per rilanciarsi dopo l’esonero dal Tottenham. Da Londra a Roma, da una metropoli a un’altra, per mettersi ancora una volta in gioco. Il nuovo retroscena, svelato in queste ore, riguarda il giorno e l’occasione in cui il tecnico portoghese ha detto di sì alla Roma.
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Mourinho alla Roma, il sì a fine aprile
Stando a quanto riportato stamani sul quotidiano Il Tempo, lo Special One avrebbe dato il via al suo matrimonio con la Roma alcuni giorni fa. Dopo i primi contatti e gli abboccamenti di rito, l’incontro decisivo è avvenuto la scorsa settimana. Era la vigilia della sfida tra Manchester United e Roma, per l’andata delle semifinali di Europa League.
A poche ore dal tracollo che ha di fatto segnato l’avventura giallorossa del connazionale Fonseca e a pochi metri da quella che è stata la sua casa per alcuni mesi, Mourinho diceva di sì al nuovo presidente romanista Dan Friedkin. Il tutto alla presenza anche di Marc Watts e Eric Williamson, due uomini fidati dell’imprenditore americano nonchè membri del comitato esecutivo della Roma.
La sera del 27 aprile, dunque, ha avuto inizio questa storia d’amore non ancora iniziata ma già al centro di tante discussioni.
