La rete nella semifinale Chelsea-Real Madrid potrebbe aprire un nuovo capitolo dell’esperienza del contestato Timo Werner nei Blues.
Un gol per prendersi l’affetto della gente e magari provare a respingere qualche critica. La prima stagione al Chelsea di Timo Werner non è stata di certo uno spettacolo esaltante. Arrivato la scorsa estate dietro al pagamento di 60 milioni al Lipsia, doveva essere l’uomo in più per i blues e invece il suo feeling con il gol si è interrotto. Nell’ultima stagione in Germania il centravanti tedesco aveva messo a segno ben 34 reti, di cui 28 solo in Bundesliga. Una consacrazione visto che nelle tre precedenti era sempre andato ampiamente in doppia cifra, due volte 21 e un 19 i gol nelle tre stagioni precedenti.
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Timo Werner un gol speciale in Chelsea-Real Madrid
Con numeri del genere, il Chelsea non ci ha pensato un attimo a sborsare 60 milioni battendo anche la concorrenza dell’Inter per portarlo a Stamford Bridge. Abramovich sperava quindi di aver trovato finalmemte un cannoniere di livello internazionale, pedina che ai londinesi manca dai tempi di Drogba. Il problema è che il cambiamento tra Germania e Inghilterra è stato radicale e ha frenato l’attaccante teutonico. La rete segnata oggi contro il Real Madrid è solo la dodicesima in stagione. Pochino contando che sia Lampard che Tuchel gli hanno sempre dato ampiamente fiducia, sono infatti 46 le gare giocate in totale in questa stagione tra Premier League, Champions League, Fa Cup e Carabao Cup.
22 – Timo Werner has been directly involved in 22 goals in all competitions this season (12 goals & 10 assists), the most of any Chelsea player. The previous Chelsea player to both score and assist 10+ goals in a season was Eden Hazard in 2018-19 (21G & 17A). Clutch. #CHERMA pic.twitter.com/dyTt86jL00
— OptaJoe (@OptaJoe) May 5, 2021
Oggi per il Chelsea è una serata importante e lo può diventare anche per Timo Werner. Un gol in semifinale di Champions League, magari quello decisivo per raggiungere la finale, può essere un nuovo inizio. Anche perché vale già la fine di almeno una maledizione, la rete di oggi è infatti la prima su azione in Champions dal lontano settembre 2019. per Timo Werner.