Real Madrid-Siviglia era l’ultima occasione per entrambe le squadre per continuare a sperare nella vittoria finale della Liga.
Con due punti di differenza dall’Atletico Madrid per il Real Madrid e sei per il Siviglia, la gara di stasera era l’ultima possibilità per entrambe le compagini di non perdere quelle ultime speranze di aggiudicarsi il titolo. Una piccola chance che entrambe hanno provato a sfruttare al meglio. È la partita soprattutto della squadra di Zidane che ha nella vittoria della Liga l’unica possibilità di non vedersi etichettata come fallimentare la stagione. Nonostante entrambe abbiano dimostrato di avere un’ottima difesa in questo campionato, la poca costanza nei risultati, non gli ha permesso di conquistare facilmente la Liga.
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Real Madrid-Siviglia: addio Liga per Zidane
Se la squadra di Lopetegui è stata quasi una sorpresa in questa stagione, sia per il gioco espresso che per la posizione di classifica, quella di Zidane non ha certamente avuto la stessa fortuna. I troppi infortuni, le varie assenze anche a causa del Covid-19, non hanno mai permesso al tecnico francese di poter avere a disposizione i migliori. Un handicap che ha inciso parecchio nell’andamento anche in campionato, al punto da far registrare qualche scivolone di troppo con le piccole. Così come in altre occasioni, anche contro il Siviglia i Blancos hanno perso l’occasione di dimostrare la voglia di vincere. Un due a due che brucia e che fa capire quanto questa squadra abbia dei grossi problemi di equilibrio tattico e di gestione della squadra. L’unica nota positiva del Real Madrid è il gol in zona Cesarini di Eden Hazard che, nonostante tutte le difficoltà riscontrate dal suo arrivo e i tanti infortuni, sta pian piano ritornando ai suoi livelli. Infatti, il gol che ha decretato il pareggio, è frutto proprio di una sua giocata a dimostrazione di quanto possa fare bene il belga a Madrid.