Mourinho, Di Canio-Piccinini confronto acceso e toni alti a SKY

Mourinho accende la polemica. Durante “Il Club” di Fabio Caressa su Sky Sport, va in scena un acceso battibecco fra Di Canio e Piccinini.

Mourinho, polemica Di Canio Piccinini a SKY (Getty Images)
Mourinho, polemica Di Canio Piccinini a SKY (Getty Images)

Mourinho è divisivo. Cosa nota da tempo, ma il suo ritorno in Italia già desta i primi tormenti: allenare la Roma non sarà facile. Lo scambio di vedute resta acceso, da una parte chi lo ritiene già il salvatore della patria, dall’altra chi lo identifica come tecnico ormai passato non più in grado di dare quell’apporto necessario.

Diatriba perenne andata in scena anche negli studi di Sky Sport, durante “Il Club” di Fabio Caressa: protagonisti Sandro Piccinini e Paolo Di Canio. Il giornalista e l’ex calciatore vestivano i panni di due interlocutori diversi: uno a favore e l’altro contro – fra virgolette – l’arrivo a Roma dello Special One.

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Mourinho, è polemica fra Di Canio e Piccinini: dibattito infuocato a SKY

Di Canio-Piccinini, si accende il dibattito su Mourinho (Getty Images)
Di Canio-Piccinini, si accende il dibattito su Mourinho (Getty Images)

Il dibattito prende subito quota: mentre uno cerca di spiegare le ragioni che avrebbero portato la Roma a scegliere l’ex Inter, l’altro lo sovrasta con obiezioni di vario genere: “Capisco che non giova a nessuno andare contro Mourinho, ma dire che sta facendo bene è una follia”. Subito Piccinini ribatte: “Gli esoneri non sono arrivati per ignominia, ogni esonero ha una storia diversa”.

Di Canio non ci sta e rincara la dose: “Capisco, caro Sandro, che non hai vissuto gli spogliatoi e certe cose probabilmente non le capisci, ma ti dico che Mourinho non è più quello di una volta”. Subito pronta la replica: “Paolo, io gli ho vissuti più di te, probabilmente, gli spogliatoi”. Toni visibilmente accesi senza un reale distinguo: alla fine Caressa ha provato a sedare gli animi cambiando argomento. Lo Special One esalta in piazza e divide in tv, e ancora non è arrivato nella Capitale. Se queste sono le premesse, prepariamoci ad altri dibattiti di fuoco.