Razzismo, nuovo caso: Balotelli insultato sui social

Mario Balotelli è stato nuovamente insultato sui social e ha deciso di rispondere al razzismo attraverso i social 

Balotelli attaccante Monza
Mario Balotelli attaccante del Monza (Getty Images)

Il mondo dei social sa essere cattivo, sfociando spesso in commenti ignoranti e facilmente evitabili. Questo è il caso di un tifoso della Salernitana, che ha deciso di usare il razzismo come arma per offendere Mario Balotelli su Instagram.

Invece di festeggiare la promozione in Serie A della sua squadra, dopo 23 anni, il sostenitore del club campano ha deciso di attaccare “Super Mario”, autore di una doppietta poche settimane fa proprio contro i granata allenati da Fabrizio Castori.

Leggi anche -> Totti da Pio e Amedeo: Ilary, la Roma, Balotelli. Le rivelazioni

Balotelli contro il razzismo: la risposta social ad un tifoso

Balotelli attaccante
Balotelli attaccante del Monza (Getty Images)

Con delle stories pubblicate sul proprio account Instagram, Balotelli ha scelto di rendere pubbliche le parole del tifoso. Nelle immagini vengono mostrati anche il nome ed il cognome. Subito dopo l’attaccante del Monza ha aggiunto: “Instagram, che dici, blocchiamo questa gente si o no?”.

Un messaggio diretto alla nota applicazione di foto e video che, sfortunatamente, filtra ancora troppo poco certi tipi di messaggi da parte degli utenti presenti online. In attesa che vengano prese delle conseguenze per l’accaduto, Balotelli ha comunque deciso di mostrare che tipo di messaggi riceve quotidianamente nei direct, affrontando di petto il tema del razzismo.

I precedenti

Nella storia recente, Mario Balotelli ha avuto a che fare con altri episodi legati al razzismo. Nel novembre del 2019, scagliò un pallone contro la curva del Verona durante una sfida tra l’Hellas e il Brescia, costringendo l’arbitro alla momentanea sospensione della partita.

Ben 8 anni fa, fu lo stesso Super Mario ad etichettare il razzismo come il vizio del fumo, qualcosa che non si può cancellare e fermare se non con la propria forza di volontà. Una piaga che, sfortunatamente, non si è ancora interrotta a distanza di tutto questo tempo.