Joao Pedro ha raccontato un aneddoto accaduto prima di Milan-Cagliari: così ha scoperto la salvezza matematica dei rossoblu. 
Il Cagliari ha ribaltato una stagione e gran parte dei meriti della conquista della salvezza vanno a Joao Pedro e al tecnico Leonardo Semplici. L’attaccante brasiliano è stato autore di 16 gol in campionato e ha trascinato i suoi compagni, soprattutto nel finale. Poi la vera svolta l’ha data il cambio allenatore. Dopo l’addio di Eusebio di Francesco è cambiata la musica: 22 punti in 14 partite.
Il numero #10 rossoblu ha svelato ai microfoni di Sky Sport, il momento topico che ha dato coraggio all’intera formazione sarda: “La gara vinta in rimonta contro il Parma ha rappresentato la svolta. Abbiamo fatto 3 gol in venti minuti: questo ci fece capire di cosa eravamo capaci“. Ma c’è un particolare aneddoto sulla conquista matematica della salvezza del Cagliari che Joao Pedro ha finalmente portato alla luce.
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Joao Pedro: “Dormivo quando abbiamo raggiunto la salvezza”
Prima di sfidare il Milan a San Siro, il Cagliari era fortemente interessato al risultato di Benevento-Crotone. Tuttavia, mentre l’intero gruppo squadra sardo vedeva il match con una certa ansia e palpitazione, qualcuno sembrava poco interessato. “Stavo dormendo, faccio così quando non gioco perché soffro – ha dichiarato durante l’intervista Joao Pedro – Mi hanno svegliato le urla dei miei compagni, la sera poi abbiamo giocato alla grande: questa è una squadra con dei valori“.
Dunque, mentre il club rossoblu agguantava una salvezza matematica, il bomber sudamericano provava a rilassarsi e a concentrarsi per il match serale contro i rossoneri. Forse è stato il risveglio più bello della sua carriera. “Ripetersi dopo una stagione da 18 gol è stato molto bello e pochi ci credevano – dice il bomber brasiliano – Mantenersi a questi livelli è una risposta a tutti“.
