Pagelle Atalanta Milan: nella grande sofferenza del Milan svetta Kessié

Le Pagelle di Atalanta Milan, in una partita importante soprattutto per la squadra rossonera costretta a vincere per garantirsi la certezza di un posto in Champions League

Atalanta Milan Pagelle Kessié
Franck Kessie, suo il gol del vantaggio del Milan su rigore (Getty Images)

In una partita molto importante, tesa, nervosa e condizionata dall’importanza della posta in palio, il Milan si dimostra squadra emotivamente solida. I rossoneri subiscono per tutto il primo tempo l’iniziativa dell’Atalanta, pur senza correre grandissimi rischi. Poi passano e amministrano salvando in extremis una stagione che rischia di essere compromessa.

Atalanta Milan, le Pagelle

ATALANTA

Gollini – Un solo intervento di grande livello, per il resto si conferma estremamente attento. Voto 6

Rafael Toloi – Chiude la sua miglior stagione di sempre con una partita di spessore e autorevolezza. Voto 6.5

Romero – Leão non lo mette quasi mai in difficoltà. Ne esce alla grande facendo bella figura. Voto 7

Dijmsiti – Contro un Milan che non lo costringe a blindarsi in difesa si prende il lusso di qualche proiezione offensiva sempre molto insidiosa. Voto 6

Maehle – Bello il suo duello con Hernandez che lo costringe a un rigore forse evitabile in una delle pochissime azioni davvero pericolose del francese. Voto 5.5

79′ Pasalic – SV

De Roon – Quasi tutti i palloni che l’Atalanta recupera e reimposta passano da lui. Gara di spessore, ma rovina tutto con un finale a dir poco folle. Voto 5

Freuler – Nel vivo del ritmo della sua squadra intensissimo anche quando dal punto di vista della qualità gli manca qualcosa. Voto 6

Gosens – Non nel miglior momento della stagione garantisce presenza e supporto a un centrocampo che a tratti sovrasta quello rossonero. Voto 5.5

Malinovskyi – Sempre nel vivo dell’azione caparbio nel cercare sempre la profondità e il tocco di prima. Stato di forma eccezionale. Voto 6.5

Pessina – Avrebbe qualità, passo e intelligenza nello spostare l’equilibrio di una linea offensiva che con lui potrebbe imprevedibile. Ma viene controllato con cura e non pesa. Voto 5.5

46’ Muriel – Con lui è un’altra Atalanta, molto più vivace, scaltra, pericolosa. Mette in crisi quasi da solo tutta la trequarti avversaria: gli manca la zampata decisiva. Voto 6.5

Zapata – Resta in attesa e in agguato di qualche pallone da trasformare in gioiello. Finisce per limitarsi a fare lo spettatore. Voto 5

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Atalanta Milan Pagelle
Contrasto di Romero su Rafael Leao (Getty Images)

MILAN

DonnarummaL’Atalanta gioca molto e preme pochino senza metterlo in grandissima difficoltà. Voto 6

Calabria – Presidia il lato faticando a trovare spunti oltre la propria tre quarti anche perché gli avversari gli consigliano prudenza. Voto 6

Kjaer – Solita prestazione all’insegna di una certa efficacia e solidità. Sicuramente il giocatore più costante e continuo nel corso della stagione. Voto 7

Tomori – Una realtà, un punto di forza del Milan che verrà. Deve migliorare sulla velocità, ma gioca in modo responsabile e maturo cercando strada sulla sinistra pur risultando decisivi soprattutto nella sua chiusura al centro. Voto 6.5

Theo Hernandez – Gasperini cerca di arginarlo con Maehle e lui si conferma molto più adatto alla fase offensiva che a quella di copertura. Si conquista un rigore, sbaglia qualcosa. Voto 6

Kessié – Pochi spunti, grande solidità anche se soffre la difficoltà di trovare punti di riferimento offensivi capaci di farsi trovare pronti. Trasforma due rigori uno più pesante dell’altro. Molto continuo. Grande personalità. Voto 7

Bennacer – Leggermente sotto ritmo e a tratti anche un pochino fuori dal contesto tattico della partita. Voto 5.5

61′ Meité – Non che faccia molto meglio e molto più di Bennacer. A dimostrazione che il Milan sotto l’aspetto di panchine e rincalzi ha un ampio margine di miglioramento. Voto 5.5

Saelemaekers – Non è di sicuro un fuoriclasse pur essendo un giocatore di una certa qualità. Nel secondo tempo gioca una partita di ammirevole abnegazione, tutta in copertura. Voto 6.5

78′ Dalot – SV

Brahim Diaz – Si prende la responsabilità di cercare qualche soluzione offensiva, a volte puntando anche sull’azione personale. Un po’ incostante. Voto 6

61′ Krunic – Va ad alzare un po’ di barriera cercando togliere spazio e idee al centrocampo avversario. Molto intenso. Voto 6

Calhanoglu – Le qualità non si discutono: si nasconde per tutto il primo tempo ma è lui a spalcare l’area di rigore a Hernandez in occasione del rigore. Potrebbe fare molto di più. Voto 5.5

Rafael Leão – Inutile mettere in croce un giocatore che viene schierato fuori ruolo a causa dell’assenza di tutti i titolari. Non è una prima punta, fatica anche solo a giocare da attaccante puro, non incide mai. Inguardabile l’errore del secondo tempo. Voto 4

78′ Madnzukic – SV