Atalanta, maxi squalifica per De Roon: la decisione del Giudice Sportivo

Marten De Roon è stato punito dopo l’espulsione nel match tra Atalanta e Milan: l’entità della squalifica stabilita del Giudice Sportivo.

De Roon squalificato
Marten De Roon, centrocampista dell’Atalanta (Getty Images)

La Serie A 2020/21 si è conclusa, ma come ogni fine giornata è arrivato il referto del Giudice Sportivo. Le sanzioni comunicate saranno valide a partire dal prossimo campionato, in programma nel mese di agosto. Nel 38esimo e ultimo turno ci sono stati diversi giocatori che, diffidati, sono stati ammoniti ma anche altri direttamente espulsi.

Il caso più discusso è quello di Marten De Roon, mandato anzitempo negli spogliatoi nei minuti finali del match tra Atalanta e Milan. Non si è trattato però di un semplice cartellino rosso perché, come diffuso nella nota ufficiale, la punizione è molto severa.

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De Roon, rosso pesante col Milan: le giornate di squalifica

De Roon espulso squalifica
De Roon, Milan Atalanta (Getty Images)

L’Atalanta riceve una pesante tegola dal comunicato del Giudice Sportivo. C’è la stangata per De Roon, squalificato per quattro giornate a causa del suo comportamento. Secondo il referto, il centrocampista nerazzurro avrebbe colpito Krunic con un pugno alla testa in modo volontario. Il gesto non ha procurato lesioni al giocatore del Milan, ma è comunque un atto violento e giustamente punito con il cartellino rosso dall’arbitro.

La furia di De Roon però non si è scagliata soltanto contro gli avversari perché, dopo l’espulsione diretta, ha leggermente spinto anche il direttore di gara Mariani. Una reazione sconsiderata, subito notata anche attraverso le immagine televisive, che è costata altri turni di squalifica. Nel caso il classe ’91 olandese restasse a Bergamo, tornerà a disposizione di Gasperini soltanto a partire dalla quinta giornata della Serie A 2021/22.

La squalifica si potrebbe ridurre soltanto se l’Atalanta presenterà e vincerà l’eventuale ricorso. Nel frattempo il giocatore, attraverso il suo profilo Twitter, si è scusato con i propri tifosi e i malcapitati protagonisti di questa vicenda: “Non sono orgoglioso della mia ultima prestazione di questa stagione, avrei dovuto fare meglio. Vorrei scusarmi con tutti quelli che ho coinvolto in quella brutta situazione”.