Carlo Ancelotti, morta l’ex moglie Luisa: era la madre dei suoi due figli

E’ morta dopo una lunga malattia Luisa Gibellini, l’ex moglie di Carlo Ancelotti e madre dei suoi due figli Katia e Davide che vivono con lui a Liverpool

Carlo Ancelotti, morta l'ex moglie Luisa: Era la madre dei suoi due figli
Carlo Ancelotti, morta l’ex moglie Luisa: Era la madre dei suoi due figli

E’ morta dopo una lunga malattia Luisa Gibellini, ex moglie di Carlo Ancelotti. Lo rivelano la Gazzetta dello Sport e il Corriere della Sera. Il loro matrimonio, durato un quarto di secolo, è finito nel 2010 ma i due erano rimasti in ottimi rapporti.

Si erano conosciuti anche grazie al calcio, una passione che li univa. Luisa era stata portiere di una delle prime squadre femminili, Carlo un campione da giocatore e poi da allenatore. Hanno avuto due figli: Katia, ex finalista ad “Amici”, e Davide. Vivono entrambi a Liverpool. Katia, infatti, è sposato con il nutrizionista dell’Everton. Davide, invece, è il suo assistente sulla panchina dei Toffees.

Dopo la sconfitta contro il Manchester City, ha rivelato il Corriere della Sera, Ancelotti ha immediatamente lasciato l’Inghilterra per tornare in Italia per l’improvviso aggravarsi delle condizioni della sua ex moglie.

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Carlo Ancelotti in lutto, scomparsa l’ex moglie Luisa

Carlo Ancelotti e l'ex moglie Luisa Gibellini
Carlo Ancelotti e l’ex moglie Luisa Gibellini

Tante volte avevano viaggiato insieme in elicottero, Carlo Ancelotti e Luisa Gibellini. Quando allenava il Milan, infatti, Luisa lo andava a prendere per accompagnarlo così nella loro tenuta di famiglia a Felegara, non lontano da Parma.

Per anni, Ancelotti ci tornava ogni lunedì dopo le partite, anche con l’aiuto di Luisa che aveva il brevetto da pilota.

La loro era una storia d’amore ammirata, che raccontava bene la dimensione dell’uomo Ancelotti insieme alla sua famiglia. Le prime voci sulle crepe nel loro matrimonio erano iniziate nel 2008.

Due anni dopo, è arrivata la separazione senza strascichi polemici. L’atto firmato davanti al presidente del tribunale di Parma, Roberto Piscopo, ha richiesto poco tempo in quanto gli accordi erano già stati raggiunti.