Juventus, la svolta: Fabio Paratici dice addio. Scelto il sostituto

Fabio Paratici è sempre più lontano dalla Juventus. Il club bianconero sta già pensando al sostituto. 

Paratici
Paratici lascia la Juventus (Getty Images)

La società bianconera è pronta a dire addio a Fabio Paratici. Si chiude quindi un ciclo che, secondo Tuttosport, è destinato a concludersi anche per gli ultimi risultati.

La Juventus ha chiuso al quinto posto nel torneo da poco concluso e. La scelta sembra propendere di conseguenza verso un cambio immediato di rotta.

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Addio Paratici alla Juve: il sostituto

Paratici Juve
Paratici lascia la Juventus (Getty Images)
Al suo posto la Juventus avrebbe già individuato un profilo. Si tratta di una soluzione interna visto che i bianconeri vorrebbero lanciare il braccio destro di Paratici, cioè Federico Cherubini.
In casa Juve c’è vera e propria aria di rivoluzione. Sulla graticola è finito anche Andrea Pirlo, nonostante la qualificazione dell’ultimo minuto in Champions League. Il cambio all’interno della dirigenza è un segnale inequivocabile.
Previsto un incontro nelle prossime ore con la dirigenza della Juventus: a breve quindi si conoscerà il destino di Fabio Paratici.

Chi è Federico Cherubini

Secondo Tuttosport l’addio di Paratici alla Juve è sempre più vicino. Dopo ben 11 anni e 9 scudetti si chiude la sua avventura con i bianconeri.

Cherubini lavora per la Juventus dal 2012, in quegli anni fu incaricato di visionare le prestazioni dei tanti calciatori girati in prestito alle varie società. Ruolo chiave nel settore giovanile e, soprattutto, nella creazione della Juventus Under 23.

In caso di promozione sarebbe raggiunto da Giovanni Manna e da Matteo Tognozzi. Il primo è attuale ds della Juve Under 23, il secondo è uno scouting manager bianconero.

Sirene dall’Inghilterra

Fabio Paratici è prossimo a dire addio alla Juventus, ma ci sono già le prime richieste e gli apprezzamenti. Sul bianconero, ormai ancora probabilmente per poco, ci sarebbe anche il Tottenham.

Le due società hanno in comune la volontà di un cambio importante, da qui l’idea di avviare un ciclo ex novo con altrettante nuove figure.