Calcio

Allegri, che attacco dell’ex Juve: le parole durissime

Allegri Benatia, un duo che non è mai realmente riuscito ad andare d’accordo. Il primo ragionava di squadra, il secondo pensava a se stesso.

Allegri Benatia

Il ritorno di Allegri alla Juventus è una chiara ammissione di colpe da parte della dirigenza bianconera. Lasciare la via vecchia per la nuova, non è mai una cosa buona perché si sa quel che si lascia e non si sa quel che si trova. E così, seppur con alcuni trofei vinti, i bianconeri non sono più riusciti a confermarsi realmente sia in Italia che in Europa da quando il tecnico di Livorno è andato via.

Una volontà di cambiare idea di gioco e prerogative di calciomercato, che hanno portato la Juventus a scontrarsi con una realtà poco piacevole. Nel suo dna, c’è solamente la vittoria e poco conta il gioco e o se si sono ottenuti i tre punti anche con un solo gol. Questo era ben chiaro nella testa di Allegri che, in cinque anni, ha vinto più di chiunque su quella panchina.

Leggi anche: Juventus, Raiola incontra Nedved: due top player in arrivo

Allegri Benatia, un rapporto finito male

Benatia

Nonostante i tanti successi ottenuti con la Juventus, Massimiliano Allegri ha dovuto anche gestire alcuni rapporti particolari. Tra questi, c’è sicuramente quello con Benatia. Soprattutto nel terzo anno, l’ex Roma non riuscì a trovare tanto spazio, andando in contrasto in più di un’occasione con il tecnico livornese. Scontri che poi hanno portato alla sua cessione dopo poco.

Ora che Allegri è tornato, Benatia ha provato a spiegare cosa pensa di lui ai microfoni di ‘TuttoSport’: “Non sono stupito. Conosco l’allenatore e la persona, è un appassionato e malato di calcio. Dopo due anni che non lavora avrà una voglia matta di ricominciare e di rimettersi in gioco. Allegri è una bravissima persona però mi ha deluso il suo comportamento nei miei confronti. E’ un problema mio, che non inficia l’uomo e il professionista”.

Nonostante la stima, il difensore marocchino non perdona ancora oggi al suo ex tecnico le poche possibilità avute nel terzo anno con la maglia della Juventus: “Il primo anno che sono arrivato alla Juve ho giocato poco, normale, ero nuovo e avevo davanti Barzagli, Chiellini e Bonucci. Nella seconda stagione ho avuto molto più spazio e ho fatto bene. Al terzo anno avrei dovuto continuare a fare il titolare, ma è tornato Bonucci e Allegri non mi ha dato chance, subito mi ha messo fuori. Meritavo di più, però nel calcio sono cose che succedono e sono convinto che Max sia una brava persona“.

Marco Di Nardo

Share
Published by
Marco Di Nardo

Recent Posts

  • Fuorigioco

Elisabetta Canalis, visione paradisiaca: tutto in mostra

La bellissima Elisabetta Canalis lascia ancora una volta tutti senza parole con l'ex velina che…

8 mesi ago
  • Calcio

Lazio, grave infortunio e sei mesi di stop: lesione al crociato

Gravissimo infortunio per un giocatore della Lazio: oggi si è operato e rischia di aver…

8 mesi ago
  • Calcio

Milan e Inter, distanza sulla questione stadio: il motivo

Nuovo stadio a Milano: ecco la situazione in casa Inter ed in casa Milan. Al…

8 mesi ago
  • Calciomercato

Colpo a tinte azzurre: l’obiettivo principale della Juve

La Juventus sta già ragionando sulla prossima campagna acquisti estiva e punta il mirino sul…

8 mesi ago
  • Fuorigioco

Giorgia Palmas scottante: il costume diventa bollente

Giorgia Palmas lascia tutti senza parole con la ragazza che ha pubblicato uno scatto sul…

8 mesi ago
  • Calcio

Arbitri corrotti e incubo calcioscommesse: è successo di nuovo

Arbitri, giocatori e dirigenti: tutti coinvolti in uno dei più grandi casi di corruzione nel…

8 mesi ago